Un corteo che gli organizzatori, rappresentanti d’istituto e associazioni studentesce, tengono subito a precisare essere apolitico, aperto e dedicato a tutti gli studenti. I motivi della protesta sono molteplici: “dal degrado delle strutture scolastiche e la carenza di materiale (anche di primaria importanza) negli istituti, ai tagli in generale verso l’istruzione che hanno portato a vere e proprie ‘classi pollaio’, con aule che arrivano a contenere anche oltre trenta studenti, passando per l’attacco al governo Letta per la mancanza di una vera scuola pubblica”.
“Non ci saranno bandiere politiche – insistono i rappresentanti d’istituto - , ma invitiamo tutti i ragazzi che vogliono partecipare a portare con loro il tricolore, ovvero l’unica bandiera oggi veramente rivoluzionaria”. Al corteo aderiranno gli istituti cittadini dell’Itcg ‘Umberto I’, dell’Ipsia ‘Sacconi’ e dell’istituto alberghiero, ma anche delle altre scuole seppur in maniera non organizzata. Giungeranno, inoltre, due pullman di ragazzi provenienti da Nereto, e altri studenti di Fermo e San Benedetto.