Lo straordinario anfiteatro naturale di travertino ha fatto da suggestiva cornice allo spettacolo ''Il desio estremo del Cavaliere'' organizzato dalla Provincia, in collaborazione con la Pro Loco di Acquasanta e l'associazione Festival dell'Appennino - Appennino Up e patrocinato dal Comune di Acquasanta Terme.I travolgenti quadri scenici delle danzatrici del corpo di ballo di Lucilla Seghetti e le mirabolanti acrobazie degli artisti della Compagnia dei Folli hanno letteralmente incantato, senza un attimo di respiro, il foltissimo pubblico assiepato in ogni angolo per seguire le vicende d'amore e di battaglie di un prode cavaliere errante.
Ecco allora irrompere sulla scena maghi, guerrieri, demoni, streghe, folletti, ma anche leggiadre fanciulle tra fuochi, trampoli, danze incalzanti e indimenticabili performance aree sospesi sulle bianche pareti di travertino a decine di metri d'altezza.
Efficaci ed evocative anche le voci narranti e le potenti colonne sonore di sottofondo, con le pareti sapientemente illuminate da videoproiezioni e versi tratti dall'epigramma andaluso, centro dell'intreccio narrativo dello spettacolo. Alla fine applausi scroscianti per tutto il cast in un tripudio di fuochi d'artificio che hanno illuminato la scena.
Sul palco, insieme agli artisti, il Presidente della Provincia Piero Celani e l'Assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini che hanno illustrato il senso dell'iniziativa e Umberto Antonelli amministratore di Eurobuilding, che ha messo gentilmente a disposizione il sito e sostenuto con convinzione l'iniziativa.
Tra gli oltre 1000 spettatori erano presenti, tra gli altri, gli Assessori Petrucci, Mariani, Olivieri, il sindaco di Acquasanta Barbara Capriotti, numerosi amministratori e imprenditori del settore estrattivo e l'ex Presidente di Confindustria Macerata Germano Ercoli.
“E' il quarto appuntamento con una manifestazione che fa parte di un progetto organico e continuativo nel tempo – ha evidenziato il Presidente Celani - con l'obbiettivo di valorizzare, in un connubio tra cultura e attività produttive, tutti gli asset del nostro territorio 'mettendo in rete' tutti i soggetti dello sviluppo locale. In questa manifestazione abbiamo acceso i riflettori sul materiale simbolo del Piceno, "il Travertino" che può ancora essere nei prossimi anni volano per la ripresa economica del territorio acquasantano insieme al termalismo.
Abbiamo utilizzato per questo evento, come per altre iniziative di rilievo, le eccellenze artistiche e le grandi professionalità di questo nostro territorio. Ringrazio l'Eurobuilding e tutto il personale della Provincia che ha contribuito ad allestire dal punto di vista logistico lo spettacolo. Saremmo vicini ai cavatori coordinando la partecipazione alla Fiera di Marmomac di Verona.
Voglio inoltre ricordare - ha aggiunto il Presidente - il convegno di venerdì 6 settembre: "Le Sorgenti del Travertino", dove tratteremo non solo del tema delle attività estrattive, ma anche del termalismo e delle sue potenzialità tanto più che contiamo, entro l'autunno, di avere a disposizione i risultati dello studio commissionato dalla Provincia all'Università Politecnica delle Marche e all'Università di Ferrara, coordinato dal Prof. Nanni".