FestivaLiszt, premiato il pianista Giovanni Bellucci

FestivaLiszt, premiato il pianista Giovanni Bellucci

Si tratta di una scultura dell’artista Francesco Santori.
La cerimonia è avvenuta domenica 25 agosto alle ore 21 al teatro delle Energie.
A seguire recital “Liszt e le trascrizioni” di Bellucci, pianista dalla rara sensibilità musicale e dalla tecnica ferratissima, considerato uno dei maggiori interpreti lisztiani.
Pochi pianisti hanno saputo arricchire il repertorio del loro strumento come lui, conferendo lustro a pagine trascurate come le trascrizioni di Liszt. Al teatro delle Energie eseguirà le trascrizioni di Confutatis maledictis e Lacrimosa, dal Requiem K 626 di Mozart, quindi la Sinfonia n.2 in re magg.op.36 di Beethoven.
Nella seconda parte la parafrasi del Miserere dal Trovatore di Verdi, composizione che sottolinea ancora una volta il fascino che l'opera ha esercitato sull’Ungherese.
Per concludere la Sonata in si min, capolavoro di Liszt. Il programma offre un esauriente panoramica della diversità di genere delle composizioni di Liszt: le trascrizioni fedeli all'autore, le parafrasi in cui il musicista reinterpreta la musica originaria dandone un'interpretazione originale che evidenzia le caratteristiche dell'opera e le composizioni originali del compositore, infine la sua monumentale Sonata.