Le scene e i costumi sno di Louis Desiré, disegno luci di Bruno Poet e direzione affidata alla bacchetta di Paolo Arrivabeni.
Il cast è formato dal baritono veronese Simone Piazzola che interpreta Il Conte di Luna, Susanna Branchini nella parte di Leonora, la mezzosoprano albanese Enkelejda Shkosa nei panni di Azucena, Aquiles Machado nella veste di Manrico e Luciano Montanaro in quella di Ferrando. Completano il quadro Enrico Cossutta, Rosanna Lo Greco e Alessandro Pucci, rispettivamente nei ruoli di Ruiz, Ines e il messo.
Tra gli ospiti di questa serata è stata annunciata la stilista Alberta Ferretti.
Prima della rappresentazione allo Sferisterio alle 21, la giornata parte con l’appuntamento di mezzogiorno presso gli Antichi Forni con gli Aperitivi Culturali. “Amore e morte tra ombre e penombre” è il titolo dell’incontro che viene discusso dal giornalista marchigiano Fabio Brisighelli. Il suo compito è quello di andare a sviscerare le contraddizioni e i tormenti insiti all’interno della trama del Trovatore e di raccoglierne gli spunti per ampliare la sua riflessione anche “fuori” dall’opera.
Il Festival Off prosegue, poi, alle 18, nel Parco di Villa Cozza, con I Fiori Musicali, mentre alle 19, nel Cortile Municipale, Pomeridiana presenta “Berlino, abbattere il muro” con le letture di David Quintili e Tommaso Zeppillo al pianoforte.
foto Tabocchini