All’incontro, presso la sede dell’associazione locale “Comunanza Agraria”, prenderanno parte, tra gli altri, Iride Spalazzi, Lucio Di Domenico, Gaetano Masci, Ivo Guaiani, Patrizia Palanca e Luca Bracchetti, oltre agli ex allievi dell’indimenticata insegnante. A seguire, avrà luogo l’inaugurazione della mostra “Angela Latini, una fiaba lunga una vita tra immagini e documenti”.
Il Festival alle 18 si trasferirà nella vicina Pito dove, la mini banda del Comune di Acquasanta, diretta dal maestro Mauro Sabatini, eseguirà “Zà il Tartufaio” brano tratto dall’omonima opera della prof.ssa Latini. A seguire la lezione dal vivo di Giovanni Granati con due lupi "in carne e ossa". Dopo cena, (ore 21) andrà in scena lo spettacolo “I lupi di Pito” curato dalla Compagnia dei Folli con scenografia di Valeria Colonnella.
“Una nuova pagina di arte, natura e conoscenza del territorio sarà scritta sabato prossimo nelle splendide località di Pito e Pozza – spiega l’Assessore provinciale Antonini – una giornata da condividere con l’intera comunità di Acquasanta e i tanti appassionati della rassegna che, oltre a omaggiare una donna di cultura e di spessore intellettuale come Angela Latini, intenderà far conoscere un animale che, per antonomasia, incarna il fascino, la bellezza selvaggia e la forza del paesaggio montano”.
Per informazioni è possibile consultare il sito www.festivaldellappennino.it o chiamare il numero 366/6750186.