L’esame, come già nelle tre precedenti edizioni, si ispira a quello di abilitazione europea e presenta una duplice finalità: rendere più omogeneo il criterio di valutazione finale che a tutt’oggi è affidato in Italia, come in altri Paesi della Comunità, a criteri che possono variare a seconda della sede accademica; preparare gli Specializzandi nella prospettiva futura di un unico esame obbligatorio europeo per la specializzazione in Ortopedia e Traumatologia finalizzato a favorire il libero scambio dei medici specialisti fra i vari Paesi della Comunità.
“Il risultato conseguito – osserva il professor Luigi De Palma, direttore della Scuola di Specializzazione - premia l’impegno profuso dagli Specializzandi della Clinica Ortopedica di questa Università che si dedicano con entusiasmo allo studio e alla attività clinica, arricchendo quotidianamente il proprio bagaglio culturale medico e scientifico. Si può affermare, pertanto, che in questa Scuola di Specializzazione vengono formati giovani Specialisti con un’alta preparazione professionale e dunque competitivi in ambito nazionale. Per l’Università Politecnica delle Marche e per i Docenti della Scuola tutto ciò è una nota di merito; per la nostra Comunità una conferma del livello di competenza dei giovani Specialisti che si affacciano alla vita professionale nelle Marche o altrove”.