Gli elettori saranno 117; sessanta gli europei dei quali 28 italiani e cioè :Poletto, Farina, Re, Tettamanzi, Monterisi,Sardi, Bertone, Lajolo, De Paolis, Antonelli, Nicora, Vegliò, Romeo, Coccopalmerio, Caffarra, Amato, Vallini, Scola, Bertello, Ravasi, Bagnasco, Calcagno, Sepe, Versaldi, Comastri, Piacenza, Filoni, Betori.
I latino americani saranno 19,i nordamericani 14, gli africani 12,gli asiatici 11,uno solo il cardinale dell’Oceania.
Benedetto XVI con il motu proprio dell’11 giugno del 2007 ha modificato la norma numero 75 sulla elezione dei pontefici, che prevede ora sempre la maggioranza qualificata dei due terzi dei votanti anche se, dopo i tentativi nei primi tre giorni di conclave e nei 21 scrutini seguenti, la rosa dei candidati si sarà ridotta a soli due nomi che hanno ricevuti più voti.
Il cardinale ucraino Lubomyr Husar non potrà prendere parte al Conclave in quanto compirà gli ottanta anni martedì 26 febbraio tre giorni prima dell’inizio delle votazioni.
Nella conferenza stampa di martedì 12 febbraio tenuta da Padre Lombardi,direttore della Sala stampa vaticana, è emerso che la probabile decisione di Benedetto XVI di dimettersi è stata originata dal fatto che il pontefice di recente ha subito un intervento per la sostituzione delle batterie al pacemaker che ha da lungo tempo.
