Incontro con Ugo Pagliai, il palcoscenico come luogo per i giovani

Incontro con Ugo Pagliai, il palcoscenico come luogo per i giovani

Un incontro espressamente voluto anche da Ugo Pagliai per cominciare a parlare di teatro ai giovani in un modo diverso. Non solo spettatore attento ed anche critico, ma protagonista in prima persona della vita del palcoscenico. “Ho invitato i giovani – ha detto Ugo Pagliai – a descrivere le proprie emozioni, la propria vita quotidiana, ad annotarla su fogli di carta per procedere poi a metterla in scena. Sul palcoscenico si può dire tutto ciò che si vuole. Il palcoscenico deve diventare un modo per i giovani di esprimere la loro libertà”. E’ nata così l’idea di costituire laboratori, gruppi di lavoro coordinati dagli insegnanti con la supervisione di Pagliai. L’obiettivo è la realizzazione di uno spettacolo tutto teramano, tutto fatto dagli studenti, che potrebbe debuttare nella prossima stagione teatrale o essere addirittura oggetto di una tournee abruzzese. Pagliai ha richiamato gli insegnanti a valutare ogni aspetto della messa in scena di un’opera teatrale. Ci potranno essere così studenti che si dedicheranno alla realizzazione delle scene o alle musiche, oltre che alla recitazione e alla sceneggiatura. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività che la Società della Musica e del teatro Primo Riccitelli si è proposta nell’intraprendere anche la strada del teatro. “Penso che le potenzialità del lavoro proposto da Ugo Pagliai siano grandi – ha commentato il presidente della Riccitelli, Maurizio Cocciolito – invito pubblicamente tutte quelle scuole che non hanno potuto partecipare a questo primo incontro a contattare la nostra Società per partecipare all’iniziativa”.