Disservizi per gli abbonamenti a teatro, Castelli si scusa

Disservizi per gli abbonamenti a teatro, Castelli si scusa

E' un momento particolarmente difficile per la finanza locale

Stiamo lavorando per superare le criticità tecniche e contabili che, allo stato, non ci consentono di avviare la vendita.
Anche se le incongruenze rilevate dalla ragioneria non sono ascrivibili al mio operato, mi assumo la responsabilità di quanto accaduto.
Sono convinto infatti che un Sindaco deve rispondere dell'operato del proprio comune "sia nella buona che nella cattiva sorte".
Sto lavorando con la responsabile della finanza comunale e con la dirigente del servizio Cultura per ovviare con la massima tempestività alle incongruenze che si sono verificate a margine della stagione di prosa. E' un momento particolarmente difficile per la finanza locale: abbiamo subìto tagli pesantissimi che, tuttavia, abbiamo governato con un' attenta revisione dei costi e delle spese comunali.
Grazie a questa azione virtuosa siamo riusciti ad applicare le aliquote IMU più basse tra tutte le città capoluogo delle Marche e a mantenere il consueto livello nel welfare locale senza ridurre i servizi destinati ad anziani, bambini e disabili. Non era nè facile, nè scontato ma ci siamo riusciti: basti pensare all'assistenza all'autonomia degli studenti disabili che, come riconosciuto dagli stessi dirigenti scolastici, ha corrisposto al meglio alle esigenze delle famiglie e delle scuole.
Per la prima volta dopo anni, il prossimo 26 settembre, approveremo il provvedimento di certificazione degli equilibri di bilancio senza dover effettuare stanziamenti straordinari per coprire surplus di spesa sociale.
Ora ci aspettiamo un ulteriore "taglio" derivante dal recente decreto sulla spending rewiew ma nonostante questo ci adopereremo con la massima concentrazione per risolvere il problema della stagione di prosa».