“Mamma, ti presento la scuola!” è un intervento presentato sull’avviso per la presentazione di progetti emanato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno nell’anno 2011 e risultato dalla stessa Fondazione meritevole di sostegno.
Il progetto, percorso di integrazione linguistica e in-formazione scolastica, nasce dall’esigenza di rendere le mamme degli alunni stranieri del territorio maggiormente partecipi nella vita scolastica e sociale dei propri figli.
Per loro verranno studiate apposite attività formative e pianificati percorsi di incontro e socializzazione, partendo dal rafforzamento delle loro competenze linguistico-comunicative nella lingua italiana, fino ad arrivare a offrire un’adeguata informazione e conoscenza del sistema scolastico della nazione di residenza.
Il progetto vuole garantire reali opportunità di integrazione attraverso un’imprescindibile azione di accompagnamento nell’informazione di base.
L’iniziativa prenderà il via dal 2 ottobre con due serie di incontri che avranno luogo al mattino e al pomeriggio, per meglio rispondere alle diverse esigenze dei corsisti.
Da quest’anno, oltre alle mamme del’ ISC di Folignano, potranno partecipare anche mamme di altri istituti e tutti i cittadini interessati.
Alle attività formative, dopo il primo anno, si affiancherà l’apertura di uno sportello informativo per l’accoglienza e l’assistenza di famiglie immigrate, nella cui gestione entreranno anche le mamme apprendenti, che erogherà servizi pratici di base e aiuterà i genitori nel confronto scuola-famiglia.
Grazie alla presenza dell’Istituto Scolastico Comprensivo Statale di Folignano, il progetto va a inserirsi all’interno di una dinamica di integrazione più ampia, che primariamente interessa gli alunni, attraverso i quali possono essere coinvolti i genitori.
Il Comune di Folignano, grazie anche all’assessore Rita Cosmi, darà attuabilità al progetto, sulla base dei dati relativi alle risorse e alle residenze straniere di prima o di recente immigrazione, infatti, aiuterà a tracciare un quadro sociale abbastanza esaustivo delle famiglie sulle quali si vuole intervenire e permetterà di promuovere l’iniziativa in tutto il territorio interessato in maniera mirata ma condivisa, consentirà inoltre lo svolgimento dei corsi all’interno di aule non scolastiche, ma molto vicine alle loro sedi.
Un’altra presenza imprescindibile, a garanzia di qualità del servizio offerto, sarà il CVM, Comunità Volontari per il Mondo, già impegnato nella realizzazione di progetti simili, che organizzerà l’intervento di mediazione linguistico-culturale, e supervisionerà l’intero svolgersi dei percorsi.
L’Ambito territoriale XXII, infine, integrerà gli interventi concernenti l’informazione scolastica e verificherà e controllerà l’effettiva validità della proposta, valutando l’ipotesi di una sua riproducibilità all’interno del proprio territorio di competenza.
L’iniziativa vuole valorizzare le mamme coinvolte come intermediarie per quel che riguarda il principio del dialogo scuola-famiglia e renderle risorsa fondamentale e ponte per l’accoglienza e l’integrazione dei nuclei familiari immigrati nel loro totale, inserendole all’interno di una rete di relazioni e confronto con le comunità locali che promuova riflessioni sull’imprescindibile valore sociale delle politiche di accoglienza.
Per informazioni e iscrizioni visitate il sito www.cisi.ap.it, inviate una mail a info@cisi.ap.it, telefonate ai numeri 0736/661006 – 3771278232.