Dal gemellaggio che lega le città di Ascoli Piceno e Trier, è nata la richiesta dell’Ufficio Cultura tedesco di invitare i Folli a realizzare lo spettacolo conclusivo del Festival della Luce previsto presso il PetrisPark, uno dei più bei giardini di Trier che fu inaugurato proprio dalla compagnia ascolana nel 2005.
L'evento è dedicato alla presentazione pubblica di opere d'arte di luce creati dai bambini e adolescenti, portatori di handicap, studenti dell'Università di Scienze Applicate di Treviri e gli adulti interessati. Le opere d’arte sono lampade di varie forme create con carta e bambù accesse durante la serata del Festival per illuminare il parco che per l’occasione avrà l’illuminazione artificiale spenta.
L’anno passato la Festa ha registrato la presenza di migliaia di persone. Durante la serata i visitatori potranno vivere sensazioni indimenticabili con artisti, danzatori, mangiatori di fuoco che animeranno il Parco.
La Compagnia dei Folli ha accettato l’invito a realizzare lo spettacolo per “Illuminale Trier” vista anche l’amicizia che lega la città di Trier ad Ascoli. Nelle intenzioni degli amministratori tedeschi c’è infatti il desiderio di presentare uno spettacolo realizzato dalla città gemellata, rafforzando così il legame e lo scambio culturale. Per rendere possibile la trasferta, la città di Trier ha coperto le spese relative allo spettacolo, chiedendo al Comune di Ascoli di contribuire a quelle di viaggio. La trasferta a Trier, quindi, diventa ancora una volta per la Compagnia dei Folli l’occasione di essere ambasciatori del territorio piceno.
Lo spettacolo, incentrato su scene di luce e fuoco, è stato studiato per l’occasione e la realizzazione avverrà con scene su trampoli e in sospensione.
Gli attori impegnati nella trasferta in Germania sono in tutto tredici, di cui già due in viaggio con tutto il materiale necessario.