Ospite della mattinata, Monia Andreani, filosofa dell’Università di Urbino che racconta della voce femminile, dalle muse ai soprani, passando per le sirene, spiegando come alla donna sia stato vietato per tanto tempo l’uso della parola in pubblico, ma mai il canto.
Si continua a parlare di donne alle 17.30 con l’apertura straordinaria della mostra di Palazzo Buonaccorsi “Violetta, Carmen, Mimì. Percorsi al femminile dallo Sferisterio ai Musei civici di Macerata”, per una visita guidata con la curatrice Francesca Coltrinari e il direttore artistico del Macerata Opera Festival, Francesco Micheli.
È ancora una donna, il mezzosoprano Mariangela Marini, accompagnato dall’organista Lorenzo Antinori, ad allietare il pomeriggio maceratese per il concerto Voci d’organo alle 18 nella Basilica S. Maria della Misericordia. Alle 19 gli eventi gratuiti del Festival Off proseguono e si trasferiscono nel cortile del palazzo Municipale per un omaggio ad Escamillo, con il pianista Mike Melillo e le letture di Alessandro Seri.
La serata si conclude con la Carmen di Serena Sinigaglia. Sul palco dello Sferisterio alle 21 per l’ultima recita diretta da Dominique Trottein, Veronica Simeoni (Carmen), Roberto Aronica (Don José), Alessandra Marianelli (Micaela), Pervin Chakar (Frasquita), Gabriella Sborgi (Mercédès), Gezim Myshketa (Escamillo), Cristiano Palli (Le Dancaïre), Stefano Ferrari (Le Remendado), Pietro Toscano (Zuniga), Daniele Piscopo (Moralès) e l’Ensemble di teatro fisico Balletto Civile.