Alcune delle voci più acclamate sui palcoscenici operistici internazionali hanno cantato sul palco dell’Arena maceratese, esibendosi a titolo completamente gratuito.
Alla serata hanno partecipato due illustri soprano italiani, Fiorenza Cedolins e Daniela Dessì, alcuni dei più prestigiosi tenori dei nostri anni come Roberto Aronica, Jorge De Leon, Vladimir Galouzine, i baritoni Luca Salsi e Marco Di Felice e ancora Anna Malavasi, Giancarlo Monsalve, Gianluca Terranova, Nataliya Tymchenko, Sue Wei, Silvia Dalla Benetta e Gustavo Porta. Macerata, che in passato ha ospitato oltre a Del Monaco tenori come Gigli, Di Stefano, Corelli, Pavarotti e Carreras, torna così ad essere un palcoscenico di riferimento per le grandi voci. Gianluca Martinenghi dirige l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Patron della serata è Alberto Simonetti, titolare dell’azienda omonima main sponsor del Festival Off, che per questo concerto ha acquistato oltre 500 biglietti in modo da offrire lo spettacolo a professionisti del mondo dell’edilizia, della progettazione architettonica e dell’interior design.
Tra gli ospiti spicca Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, che proprio a Mario Del Monaco deve l’origine della sua passione per la lirica. Nel corso del concerto vengono proiettati contributi video ed immagini d’archivio che documentano la straordinaria carriera di Mario Del Monaco nei maggiori teatri del mondo, incluse alcune immagini relative allo Sferisterio. Il materiale è selezionato da Elisabetta Romagnolo, autrice dell’unica biografia del grande tenore, appena ristampata in una nuova edizione aggiornata. Giovedì Romagnolo e Giancarlo Del Monaco sono anche i due protagonisti dell’Aperitivo culturale delle 12 agli Antichi Forni.
Luca Salsi
Baritono
Nato a San Secondo Parmense, Luca Salsi si è diplomato in canto presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma sotto la guida del soprano Lucetta Bizzi, in seguito si è perfezionato con il baritono Carlo Meliciani.
Ha debuttato giovanissimo presso il Teatro Comunale di Bologna nella Scala di seta di Rossini (1997). Vincitore, nel 2000, del primo premio assoluto al concorso “Gian Battista Viotti” di Vercelli, ha iniziato un’intensa attività che l’ha condotto su alcuni dei maggiori palcoscenici del mondo, fra i quali Metropolitan, Teatro alla Scala, Washington Opera, Los Angeles Opera, New Israeli Opera di Tel Aviv, Staatsoper di Berlino, Teatro Regio di Parma, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Massimo di Palermo, Festival Puccini di Torre del Lago.
Ha lavorato con importanti direttori d’orchestra, fra i quali Mark Elder, Gabriele Ferro, Daniele Gatti, Placido Domingo, Gustavo Dudamel, Julia Jones, Nicola Luisotti, Pier Giorgio Morandi, Renato Palumbo, Donato Renzetti, Emanuel Villaume e Alberto Zedda, nonché con prestigiosi registi quali Daniele Abbado, Robert Carsen, Hugo De Ana, Giuseppe Patroni Griffi, Antony Minghella, Lamberto Puggelli, Maurizio Scaparro e Franco Zeffirelli.
Nel corso della sua carriera ha interpretato ruoli quali Sharpless in Madama Butterfly (New York, Washington, Berlino, Seul e Torre del Lago), Marcello nella Bohème (Washington, Los Angeles, Milano, Palermo e Torre del Lago), Ford nel Falstaff (Bari, Cagliari), Figaro nel Barbiere di Siviglia (Bologna, Garsington, Genova, Tenerife e Cagliari), Valentin nel Faust di Gounod (Parma), il ruolo del titolo nel Gianni Schicchi (Napoli), Germont nella Traviata (Ancona), Ezio nell’Attila (Verona) e Frank in Edgar (Torre del Lago).
Nelle ultime stagioni ha interpretato Il Corsaro al Festival Verdi di Parma, La bohème al Teatro Carlo Felice di Genova, I Pagliacci al Maggio Musicale Fiorentino e al Teatro Lirico di Cagliari, Ernani a Piacenza, La traviata (Germont) al Teatro Donizetti di Bergamo e al Maggio Musicale Fiorentino, Falstaff (Ford) all’Opéra de Liège e al Teatro dell’Opera di Roma, L’elisir d’amore (Belcore) al Teatro Verdi di Trieste, Ernani (Don Carlo) al Teatr in Wielki di Poznan e Lucia di Lammermoor (Lord Enrico) all’International May Festival di Wiesbaden.
Nel corso della stagione 2010/11 ha interpretato con grande successo Un ballo in maschera (Renato) alla Washington Opera, La traviata (Germont) al Teatro Petruzzelli di Bari e al Teatro Carlo Felice di Genova, Il Corsaro (Seid) a Bilbao, I due Foscari (Fracesco) al Teatro Verdi di Trieste, Il barbiere di Siviglia (Figaro) al Teatro Regio di Parma, La battaglia di Legnano (Rolando) e La bohème (Marcello) al Teatro dell’Opera di Roma al Festival Puccini di Torre del Lago e all’Arena di Verona.
Nella stagione 2011/12 ha riscosso unanimini consensi interpretando Falstaff (Ford) al Teatro Regio di Parma, Madama Butterfly (Sharpless) al Metropolitan Opera di New York, L’elisir d’amore (Belcore) a Bilbao, Rigoletto (title role) al Teatro Verdi di Trieste, La forza del destino (Don Carlo) al Teatro Colon di Buenos Aires, La bohème (Marcello) al Teatro San Carlo di Napoli e Lucia di Lammermoor alla Deutsche Oper di Berlino.
Fra i suoi prossimi impegni annovera La traviata (Germont) al Festival di Macerata, ad Hong Kong e all’Opéra de Montecarlo, Il trovatore (Conte di Luna) al Teatro Comunale di Bologna, La bohème (Marcello) al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro Carlo Felice di Genova e al MET di New York, La forza del destino alla Washington Opera, Luisa Miller all’Opéra de Lausanne e Nabucco al Liceu de Barcelona.
Jorge de León
Nato a Santa Cruz de Tenerife, Jorge de Leon intraprende lo studio del canto nel Conservatorio della sua città con Isabel Garcia Soto, perfezionandosi poi in Italia con Giuseppe Valdengo e in Spagna con Alfonso G.Leoz.
Vincitore del primo premio al Concorso nazionale Villa Abaran di Murcia, si esibisce in opere, concerti e zarzuele nei principali teatri spagnoli. Ricordiamo in particolare le importanti affermazioni in titoli quali La Bruja di Chapí (apertura di stagione 2002/2003 del Teatro de La Zarzuela di Madrid), Los Gavilanes di Guerrero, El dùo de la Africana e La del manojo de rosas.
Nel 2004 vince il primo premio e il premio “José Carreras” come miglior tenore al Concorso "Julian Gayarre"; l’anno seguente è vincitore del secondo premio al concorso "Jaime Aragall".
Ha ottenuto importanti successi in Aida a Nizza, Carmen a Madrid, Cyrano de Bergerac (Christian) al Teatro de la Maestranza di Siviglia.
Nel 2010 si è affermato in Andrea Chénier al Teatro Real di Madrid, in Cavalleria rusticana e La vida breve al Palau de Les Arts di Valencia sotto la direzione di Lorin Maazel, in Carmen, sempre a Valencia, diretto da Zubin Mehta e all'Arena di Verona, in Madama Butterfly a Tenerife ed in Aida a Valencia, alla direzione della quale si sono alternati Lorin Maazel e Omer Meir Wellber.
Nel 2011 ha cantato Carmen al San Carlo di Napoli, Tosca a Madrid, Madama Butterfly al Teatro Petruzzelli di Bari, Tosca (in un allestimento di Calixto Bieito) e Carmen (diretta da Wellber) al Teatro Massimo di Palermo. Nel 2012, da segnalare, il debutto alla Scala in Aida, Le Cid e Tosca a Valencia e Il Trovatore ancora a Valencia sotto la direzione di Zubin Mehta.
All’Arena di Verona debutta nel 2010 nel ruolo di Don José in Carmen.
Ritorna per il 90° Festival 2012 nel ruolo di Radamès in Aida.