La programmazione ci risulta meno ricca dello scorso anno, fattore indicativo del periodo di crisi che il nostro territorio sta attraversando. Nonostante questo si avranno appuntamenti piuttosto interessanti e vari.
Il sindaco Guido Castelli ci tiene a sottolineare l’importanza di questo tipo di eventi specialmente in uno spazio come quello del Teatro Romano, il quale non è ancora completamente qualificato nel panorama del nostro patrimonio culturale. “Stiamo lavorando ad esempio affinché in futuro l’anfiteatro sia maggiormente disponibile nei confronti dei nostri turisti” dice il sindaco. Come sappiamo infatti la zona archeologica è di fatto proprietà demaniale in comodato al comune di Ascoli, perciò diventa complicato poter visitare liberamente il luogo senza prima aver prenotato con largo anticipo.
Il sindaco prosegue il suo intervento illustrandoci due novità importanti pertinenti sempre l’anfiteatro. La prima riguarda una pista su cui l’amministrazione sta investendo da tempo e denominata dal primo cittadino “Ascoli archeologica”. Si tratta di un rapporto, che verrà consolidato ufficialmente dal prossimo autunno, tra il nostro comune e l’ufficio politiche scolastiche del comune di Roma. Gli studenti che verranno in visita nella nostra città saranno indirizzati specialmente verso mete di carattere archeologico, per questo motivo l’amministrazione sta cercando di valorizzare il più possibile tutti i siti archeologicamente rilevanti come lo è appunto il Teatro Romano. Grazie allo sviluppo di questo rapporto, dice il sindaco, da febbraio abbiamo avuto dalla capitale circa diciottomila presenze.
La seconda novità illustrataci riguarda l’imminente firma di un mutuo da parte del comune per rendere permanente la suggestiva illuminazione del Teatro Romano, visibile al momento soltanto in occasioni come appunto la stagione teatrale.
Tornando alla programmazione l’assessore Aliberti introduce l’elenco degli appuntamenti spiegando i criteri per la scelta degli spettacoli che si svolgeranno dal 7 di luglio in poi. “Abbiamo cercato di coniugare lo spettacolo di stampo classico con uno spettacolo di stampo generico e tendenzialmente di ampio respiro – dice l’assessore – Quest’anno l’amministrazione ha pensato di spezzare il tono cupo dei classici con altre rappresentazioni di genere diverso”.
Si parte come già detto il 7 luglio con “Aspettiamo un’altra generazione di italiani”, un reading sullo storico politico democristiano Romolo Murri interpretato dagli attori Bocci e Moschella. Il 12 luglio Paolo Graziosi interpreterà l’Anfitrione di Tito Maccio Plauto. Il 24 luglio sarà in scena Medea di Euripide interpretata da Pamela Villoresi, che sarà uno degli spettacoli scenograficamente più ricchi della prosa. Si contano infatti 8 attori e attrici che faranno da cornice alla protagonista toscana. Il 9 di agosto debutterà sul territorio ascolano uno dei più famosi musical del mondo, prologo del celebre film Sister Act. Nunsense, il titolo originale del musical, sarà una scommessa vincente, come si auspica l’assessore, proprio perché è stato lo spettacolo più tradotto e visto nella storia dei musical.
In forse un altro interessantissimo spettacolo tratto dal libro dell’onorevole Mario Capanna “Fiume della prepotenza”. Come fa notare l’assessore Aliberti, si tratta del primo libro che ha come tema centrale l’analisi di quattromila anni di prepotenza, dal tempo dei greci fino ad arrivare ai giorni nostri. Lo spettacolo, un reading di sessanta minuti, verrà probabilmente inserito da fuori programma.
L’orario delle rappresentazioni sarà quello delle 21.30. Per quanto riguarda i prezzi sia quelli degli abbonamenti che quelli degli ingressi singoli sono stati ritoccati a ribasso. Per gli abbonamenti i prezzi saranno: per il primo settore 78 euro, per il secondo settore 64 euro e per il terzo settore 48 euro. Per gli ingressi singoli invece i prezzi si divideranno: per il primo settore 22 euro, per il secondo settore 18 euro e per il terzo settore 14 euro. Le prevendite saranno aperte dalla mattinata di domani 28 giugno.