La Fondazione, insieme all'appoggio del comune di San Benedetto del Tronto e del Lions Club, ha messo a disposizione circa settantamila euro. Una cifra cospicua grazie alla quale l’associazione 'AltrArte' potrà organizzare al meglio le sue manifestazioni. Quest'anno gli spettatori potranno godere di due sezioni distinte: una relativa alla classica scultura, l’altra invece relativa alla pittura murale.
La sezione scultorea verrà guidata da una speciale filosofia tutta al rosa, sono state invitate a tal proposito cinque scultrici internazionali che renderanno speciale questa edizione di Scultura Viva in qualità di Scultura Donna, com'è stata appunto intitolata. Sappiamo molto bene infatti come nella società, e anche nel mondo dell’arte in questo caso, la donna continui ad avere non pochi problemi nella propria affermazione professionale, per questo l'associazione ha deciso di dedicare un'importante fetta dell'evento alla categoria femminile. “L’artista donna riesce sempre a manifestare uno speciale carattere artistico rispetto all’artista uomo – dice il presidente di AltrArte Piernicola Cocchiaro – purtroppo continuano ad essere considerate poco e con superficialità”.
La nuovissima sezione pittorica invece ospiterà altri cinque artisti-street painters. A loro il compito di dipingere con quanta più immaginazione possibile i sessantasei blocchi di cemento che delimitano la terza parte del molo sud. Lo scopo sarà quello di rendere più percorribile e suggestiva la lunga passerella marittima altrimenti spoglia e grigia. Tra questi cinque street painters ci sentiamo di menzionarne uno in particolare: Davide D'Angelo aka Urka, classe 1984 e ascolano di nascita. Il presidente Cocchiaro è rimasto subito affascinato dal giovane artista ascolano, sia per la sua personalità che per il suo indiscusso talento, da tempo apprezzato per le vie della nostra città.
Il simposio vanta in programma anche un ospite d'eccezione per questa edizione. Si tratta dello scultore giapponese Nobuschige Akiyama (già ospite nel 2010) , famoso per la scultura su pietra e per la capacità di plasmare la carta tradizionale giapponese Washi, lavorata dall'artista secondo antichi procedimenti.
Scultura Viva sarà in partenza sabato 16 giugno a San Benedetto del Tronto, tra il molo sud e della palazzina azzurra fino al 23 giugno che sarà giornata dedicata alla presentazione delle opere realizzate nella settimana.