Chieti - Mancano pochissimi giorni alla quarta edizione della Festa dei Popoli del 20 maggio, l’evento più atteso dalle comunità di cittadini stranieri immigrati di Chieti e tutti i cittadini italiani residenti nella nostra splendida città che, a vario titolo, amano l’integrazione, l’intercultura, la mondialità, il rispetto dell’altro e delle diversità. Ha confermato la sua presenza Rogerio Celestino, artista angolano che con il suo “Primitiv Reggae” farà ballare le migliaia di persone che come ogni anno si riversano nella villa di Chieti in occasione della Festa dei Popoli.
L’artista portoghese di origini angolane Rogerio Celestino inizia la sua attività di musicista all’età di 16 anni quando inizia a suonare il basso elettrico e a sperimentare con la chitarra e la batteria. La sue basi musicali derivano dalla
rinomata scuola di jazz “Luis Villas Boas” di Lisbona mentre frequenta la scuola di teatro “Spaço Evoé – Centro delle arti” dove consegue il titolo in musica e risonanza corporea. E’ nel 2002, collaborando con il centro di Arti di Belgais, il
periodo in cui inizia la sua ricerca nell’ascolto della musica classica partecipando inoltre a vari laboratori di musica con la Deutsch Grammophone. L’anno successivo al D.A.M.S. di Padova ottiene il titolo in musica classica di tradizione carnatica (India) oltre ad ottenere parecchi attestati in MusicArTerapia per la quale approfondirà con l’università di MusicArTerapia Popolare di Roma C.E.T.O.M insegnando in alcuni corsi di musica che riguardano autoterapia, tecniche di respirazione circolare, Digeridoo nella musica Aborigena. Gli aspetti lavorativi di Rogerio Celestino continuano nel corso degli anni tra il Portogallo, il Veneto e l’Abruzzo dove attualmente risiede e insegna. Il primo progetto musicale di Rogerio si chiama “Venafrodite” creato a Padova per sperimentare la musica classica afro in alcune rassegne di teatro e cinema. Le collaborazioni e le sperimentazioni musicali del suo periodo veneto si estendono anche all’Associazione “Calicanto”, alla fusione e all’accostamento tra la musica di tradizione veneta e portoghese, a Legambiente per progetti di musica, natura e manualità (costruzione di strumenti rudimentali) e tanti altri. Il primo progetto musicale abruzzese si chiama Afrodesir, altro progetto più recente invece è “Italians Experience”, fino ad arrivare ad oggi al disco “Primitiv Reggae” in cui lo stesso Rogerio esprime, nei sei brani cantati tra l’italiano e il portoghese, tutta la sua vena compositiva soprattutto in chiave reggae.
Il disco “Primitiv Reggae” prodotto dall’etichetta Music Force, verrà presentato ufficialmente alla Festa Dei Popoli di Chieti.