Cai Ascoli, alla scoperta della terra aquilana

Cai Ascoli, alla scoperta della terra aquilana

Si replica una escursione a piedi di 4 anni fa

L’iniziativa non è casuale: si replica una fortunata escursione a piedi che esattamente 4 anni fa fece conoscere al gruppo del CAI ascolano uno dei luoghi più belli del territorio aquilano, quello che agli inizi del XIII secolo costituiva la Baronia di Carapelle, comprendente i borghi di Santo Stefano di Sessanio, Rocca Calascio e Castelvecchio Calvisio. L'escursione è la stessa, ma i luoghi sono cambiati, perché il terremoto del 6 aprile 2009 ha lasciato segni evidenti: Santo Stafano non ha più la sua torre medicea e molti palazzi risultano “impacchettati” da tubi in ferro e cavi di acciaio; a Castelvecchio Calvisio il paese vecchio si visita transitando sotto centine di ferro e legno realizzate dai vigili del fuoco di Roma; a Rocca Calascio i cartelli avvertono di tenersi lontani dalle strutture murarie pericolanti. L’escursione in mtb invece ripropone quella prevista il 23 maggio 2009 che fu annullata a causa del terremoto che aveva colpito L’Aquila il mese prima e che s’intitola: “Tra sogno e realtà”, da Peltuinum a Bominaco: la piana di Navelli, i suoi tesori e le ferite del sisma del 2009.

Sui siti caiascoli.it e slowbikeap.it sono pubblicate le relazioni delle due escursioni.

Per ulteriori informazioni e per effettuare prenotazioni rivolgersi presso la sede del CAI ogni mercoledì e venerdì dalle ore 19 alle 20, telefonare allo stesso orario allo 0736 45158.