Osimo - Rivolgersi ai giovani parlando il linguaggio delle emozioni, portando sul palco racconti di vita vera, attraversata dal dramma della droga e ancor prima dal disagio.
Lo spettacolo di prevenzione Fughe da fermi nasce da quest’esigenza di comunicare in maniera innovativa e soprattutto giovane, perché è proprio ai ragazzi che il format teatrale ideato da San Patrignano si rivolge.
Rappresentazione itinerante farà quindi tappa al teatro La Nuova Fenice di Osimo (AN) alle ore 10,00, domani 2 marzo 2012.
Fughe da fermi fa parte della campagna Wefree, progetto di prevenzione della comunità antidroga di San Patrignano. Lo spettacolo rientra inoltre nell’ambito del progetto Vitadipendenti del Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, promosso dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dall’Istituto Tecnico Economico R.Valturio di Rimini.
Al teatro saranno presenti come pubblico gli studenti dell’Istituto Corridoni-Campana di Osimo. “Per noi è motivo di grande orgoglio ospitare finalmente nella nostra cittadina uno spettacolo come Fughe da Fermi- ha osservato la prof.ssa Natalucci-Abbiamo un’esperienza ormai decennale con la comunità di San Patrignano nella quale riusciamo a portare tutti i nostri studenti divisi in tre visite annuali. Eppure le emozioni anche per noi insegnanti sono sempre nuove e forti. E’ per questa ragione che continueremo a venire e a sensibilizzare gli studenti”.
Da segnalare inoltre la collaborazione alla realizzazione dello spettacolo dell’AVAP di Pesaro, associazione che si occupa di indirizzare i ragazzi con problemi di tossicodipendenza verso la comunità di San Patrignano e che da anni rappresenta anche un punto di riferimento per i loro genitori. Dalla 1978 ad oggi sono stati 286 gli ospiti della struttura che sorge sulle colline riminesi provenienti dalla provincia di Pesaro-Urbino, mentre 56 sono quelli attualmente presenti.
Alla ricerca di un dialogo alla pari con gli studenti, lo spettacolo Fughe da Fermi porta in scena la storia di Achim, 21 anni, originario di Sondrio. Il racconto cerca di porre l’attenzione sugli aspetti della consapevolezza e della responsabilità che nel mondo della tossicodipendenza significano soprattutto comprensione delle conseguenze delle proprie azioni, anche di quelle comunemente considerate in modo superficiale e non dannoso.
Il percorso narrativo è impreziosito da videoclip e musica dal vivo, scanditi dalla conduzione di Pascal La Delfa, regista e fondatore della prima scuola Nazionale di Operatori di Teatro Sociale, patrocinata dall’ETI (Ente Teatrale Italiano).
Dal 2005 ad oggi, gli spettacoli di prevenzione che San Patrignano porta in giro per l’Italia, hanno realizzato oltre 200 tappe e incontrato quasi 200.000 studenti. Esiste inoltre l’opportunità di proseguire il dialogo anche sul web grazie al sito www.wefree.it
