Il concerto si annuncia dunque di notevole interesse per lo spessore dei due interpreti che sono tra i migliori protagonisti del concertismo italiano contemporaneo. Il talento di Domenico Nordio si espresse già quando a sedici anni vinse il prestigioso Concorso Internazionale "Viotti".
A questa seguirono le affermazioni ai Concorsi Thibaud di Parigi, Sigall di Viña del Mar e Francescatti di Marsiglia; l’immediata popolarità arrivò con il Gran Premio dell’Eurovisione ottenuto nel 1988 grazie anche alla finale trasmessa in tutta Europa in diretta televisiva dal Concertgebow di Amsterdam. Nordio ad oggi rimane l'unico vincitore italiano nella storia del Concorso.
La prestigiosa carriera concertistica che ha fatto seguito a queste importanti affermazioni ha portato Nordio ad esibirsi nei più importanti festivals e sale da concerto di tutto il mondo come solista con le orchestre più prestigiose (London Symphony, National de France, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, del San Carlo di Napoli e del Teatro dell'Opera di Roma, Orchestra Nazionale di Spagna, ecc.).
Il 34enne Andrea Bacchetti è oggi uno dei più interessanti pianisti italiani. Dopo il debutto avvenuto a soli 11 anni con i Solisti Veneti, ha iniziato una carriera che lo ha portato ad esibirsi nei più importanti festivals internazionali in tutto il mondo. In Italia suona regolarmente con le maggiori orchestre e per le principali associazioni concertistiche.
Apprezzato interprete bachiano, Bacchetti vanta un’importante produzione discografica con la quale ha ottenuto premi e riconoscimenti dalle maggiori riviste specializzate internazionali.
Il programma musicale proposto dal duo comprende la Sonata K.454 di Mozart, la Sonata op.12 n.1 di Beethoven, un Notturno di Chopin-Milstein, il Notturno di Copland, Due Capricci di Paganini-Szymanowski e ancora di Szymanovski Notturno e Tarantella.
