Di corsa verso la pace, JPII Games-Pilgrims of Peace,questo l’evento promosso e presentato ieri dall’Opera Romana Pellegrinaggi in collaborazione con il CSI Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio del Pontificio Consiglio per i Laici, il Coni e l’Ufficio per la Pastorale del tempo libero,turismo e sport della Cei.
Pellegrini, sportivi ,campioni dello sport ma anche gente comune parteciperanno dal 21 al 25 ottobre ad un pellegrinaggio in Terra Santa, durante il quale prenderanno parte alla storica corsa non competitiva Betlemme-Gerusalemme che unisce i 12 km che separano le due città passando per il check-point,luogo che segna la divisione tra i due territori. Si assisterà a numerose competizioni sportive che vedranno in campo rappresentative italiane,israeliane e palestinesi.
La manifestazione è giunta quest’anno all’ottava edizione e sabato 22 ottobre si renderà omaggio al Beato Giovanni Paolo II al quale questi giochi sono dedicati, con una Santa Messa nello stesso luogo ove il Beato la celebrò con i giovani il 25 marzo del 2000. E’ stato scelto questo giorno,memoria liturgica dell’amato Papa polacco in quanto è l’anniversario dell’inizio,nel 1978, del suo ministero di Vicario di Cristo.
Oltre alla storica corsa,che si svolgerà lunedì 24 ottobre,quest’anno vi sarà anche una significativa quadrangolare di calcio sul piazzale del check-point tra alcuni rappresentanti della Lega Pro,dell’Aic,Associazione Italiana Calciatori,di una squadra palestinese ed una israeliana. Numerose le personalità del mondo dello sport, dello spettacolo e delle istituzioni che hanno aderito in qualità di testimonial, tra questi GiusyVersace,campionessa paraolimpica neo primatista europea dei 100metri,Demetrio Albertini,Igor Cassina,Margherita Gambassi, Massimiliano Rosolino,Francesco Damiani,Paola Protopapa ed Emiliano Brembilla che hanno prestato la loro immagine e la propria voce per amplificare l’invito di partecipazione ai pellegrini sportivi.
“Corriamo con i palestinesi e gli israeliani – afferma Massimo Achini presidente del Centro sportivo italiano-perché crediamo fortemente che la pace si costruisce ogni giorno con i piccoli gesti che aiutano ad abbattere le barriere del pregiudizio,dell’odio e della paura”.
Padre Caesar Atuire,amministratore delegato di Opera Romana Pellegrinaggi nel suo intervento ha sottolineato che:”nonostante le difficoltà i cristiani di Terra Santa sono chiamati a ravvivare la coscienza di essere pietre vive della Chiesa in Medio Oriente….quello di vivere dignitosamente nella propria patria è un diritto fondamentale,perciò occorre favorire condizioni di pace e di giustizia indispensabili per uno sviluppo armonioso di tutti gli abitanti della regione. Con questa iniziativa –prosegue padre Atuire-ed attraverso lo sport contribuiamo a costruire ponti di pace fra i popoli ed a promuovere quei valori che sono necessari alla costruzione del Bene Comune”.