Le Giornate, fin dalla loro istituzione nel 1954, sono state apprezzate da tutti i cittadini che hanno avuto l’opportunità di conoscere lo straordinario patrimonio culturale europeo: nel corso degli anni l’evento ha assunto una tale rilevanza che il Consiglio d’Europa e la Commissione Europea ne hanno fatto una azione comune, con l’intento di favorire il dialogo e lo scambio culturale, al fine di aumentare la consapevolezza dei cittadini nei confronti della grande ricchezza che la diversità culturale genera all’interno dell’Europa e naturalmente l’Italia, detentrice del 70% del patrimonio culturale mondiale, ha sempre avuto un ruolo di primo piano nell’organizzazione della manifestazione che è sostenuta dal ministero per i Beni Culturali.
I Musei Civici di Ascoli Piceno, nelle giornate del 24 e 25 settembre dalle 10 alle 19, daranno a tutti la possibilità di visitare gratuitamente la mostra “Alle radici della modernità. Le macchine di Leonardo” allestita presso la chiesa di Santa Maria del Lago al Forte Malatesta, nei suggestivi ambienti progettati dall’architetto Antonio da Sangallo il Giovane recentemente restaurati: sarà una occasione imperdibile per ammirare le fedeli ricostruzioni realizzate da artigiani del legno di alcune invenzioni leonardesche che mettono in evidenza la grande preparazione del genio di Vinci in tutte le discipline tecnico-scientifiche, dall’architettura all’ingegneria idraulica alla balistica, che lo resero capace di progettare macchinari all’avanguardia. La mostra, che resterà aperta fino al 30 ottobre, nasce della collaborazione fra i Musei Civici di Ascoli Piceno e la Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia, consolato interprovinciale di Ascoli Piceno e Fermo, che già in passato hanno proposto qualificate iniziative espositive nell’ambito dei circuiti museali cittadini.