Nello spettacolo interpreti di fama internazionale, come il tenore Antonello Palombi, il baritono Vittorio Vitelli, il tenore Cesare Catani (Cassio) ed il soprano Iano Tamar. Le musiche saranno affidate all'Orchestra dell'Accademia Musicale Stanislaw Moniuszko di Danzica, sotto la direzione prestigiosa del maestro Marco Guidarini, mentre al maestro Carlo Morganti sarà affidata la direzione del Coro “Ventidio Basso” di Ascoli Piceno.
La scelta di allestire l'Otello, penultima opera di Giuseppe Verdi su libretto di Arrigo Boito tratto dalla tragedia omonima di Shakespeare, si coniuga perfettamente con il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e la presenza sul palco di artisti come Vittorio Vitelli e Cesare Catani, nati proprio ad Ascoli Piceno e noti a livello internazionale, sottolinea la validità della produzione ascolana, fortemente voluta dall'amministrazione comunale e che coinvolge anche il coro del teatro ascolano Ventidio Basso e Raffaele Costantini.
A vestire i panni del protagonista sarà Antonello Palombi, tenore che ha calcato palcoscenici italiani ed internazionali, affermandosi nel repertorio a lui più congeniale di tenore lirico e lirico spinto; interpretando i ruoli principali in Carmen, Nabucco, Don Carlo, Aida, Tosca, Fedora, Norma, Turandot, La Fanciulla del West, Manon Lescaut, Forza del Destino, Samson et Dalila, Pagliacci, Otello e Andrea Chenier.
La rappresentazione che andrà in scena domani, 29 luglio: «Sarà un evento – sottolinea l'assessore alla cultura, avv. Davide Aliberti – imperdibile ed irripetibile, proprio grazie alla particolare scenografia studiata da Luigi Scoglio, interamente realizzata appositamente per il Palazzo dei Capitani e che sarà ulteriormente valorizzata dalle luci curate da Bogumil Palewicz che illumineranno balconi e finestre da cui gli artisti si esibiranno per i duetti. Il pubblico, grazie ad una particolare disposizione del palco potrà assistere da pochi metri allo svolgimento delle scene».
Tutti gli occhi degli ascolani saranno per il concittadino Vittorio Vitelli che interpretò giovanissimo la parte di lord Enrico Asthon in "Lucia di Lammermoor" per poi vincere, nel 1996, il concorso "Operalia - Placido Domingo". Accanto a lui, nel ruolo di Desdemona, che in scena come nelle pagine del bardo è oggetto del desiderio distruttivo di Otello, ci sarà la consorte del baritono, il soprano Iano Tamar, con cui Vitelli ha costituito una delle coppie più ammirate della lirica internazionale.
Questi i prezzi della serata: 1° settore 68 euro, 2° settore 52 euro, 3° settore 38 euro, tribuna numerata 26 euro, per un totale di 2200 posti a sedere.
Per ogno maggiore informazione basta telefonare al numero 0736.244970 o scrivere alla mail ascoli.biglietteriateatro@email.it