“Tempus" è il nome dello spettacolo della compagnia ascolana. Al termine ci sarà la tradizionale accensione della "Torre di fuoco". L'evento sarà ad ingresso libero.
La COMPAGNIA DEI FOLLI, nata nel 1984, è una compagnia teatrale che si dedica al teatro di strada e d’immagine, forma d’arte che è nata con l’uomo. In questo periodo le strade e le piazze delle città venivano animate e rallegrate dall’abilità e la fantasia di buffoni, menestrelli, istrioni, mimi, cantastorie, mangiafuoco e molti artisti tra i quali i grallatores ossia i trampolisti. È proprio ad essi che si ispira la Compagnia dei Folli, la quale, con l’uso di fuoco, artisti in sospensione, musiche, giochi pirotecnici e trampolisti, realizza i propri spettacoli dando vita a storie e leggende senza tempo né confini. Essendo un teatro di pura immagine è adatto ad un pubblico di ogni età e di carattere internazionale. Dal 1996 fino ad oggi collabora con le Produzioni Teatrali Veneziane alla realizzazione dell’evento conclusivo del Carnevale di Venezia messo in scena in Piazza S. Marco ogni anno, durante il martedì grasso davanti ad un pubblico di migliaia di spettatori. Nel 1998 ha partecipato alla tournée italiana del cantautore Claudio Baglioni. Nel 1999 ha partecipato alla manifestazione conclusiva per i festeggiamenti del Centenario della FIAT, alla inaugurazione della Fontana Maggiore di Perugia dopo i restauri e ad un progetto del Comune di Palermo per il reinserimento di ragazzi a rischio. Nel 2000 la Compagnia è stata impegnata a Grahamstown in Sud Africa nel “The arts Festival”, nel più importante festival artistico dell’emisfero australe. Ha debuttato con “Pinocchio on the road” al Festival Internazionale Teatri del Mondo di Porto Sant’Elpidio. Nel 2001 la Compagnia dei Folli ha rappresentato l’Italia al Festival culturel europèen di Algeri ed è stata selezionata, come unica presenza italiana, per partecipare al Festival DteAtRo – Festival Internacional de Alcaniz (Spagna). Ha partecipato a progetti RAI e di Canale 5, inoltre ha collaborato con l’Orchestra Internazionale d’Italia ed il coro del Teatro Ventidio Basso alla realizzazione dei “Carmina Burana” di Carl Orff in forma di cantata scenica.