Massimo Delfino (Dronero, 1969), laureato in Scienze Naturali presso l’Università di Torino e dottore di ricerca in Paleontologia presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, ha svolto attività di ricerca in qualità di assegnista, ricercatore post-dottorato e ricercatore CNR-NATO presso le Università di Firenze, Atene (Grecia), Barcellona (Spagna), Tbilisi (Georgia) e Zurigo (Svizzera). È attualmente ricercatore presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino. Si interessa ad aspetti di paleontologia, morfologia, sistematica e biogeografia degli anfibi e dei rettili.
Il dottor Delfino ha effettuato nel dicembre 2010 una campagna di scavi paleontologici in Dancalia (Eritrea), dove ha scoperto un importante reperto riferibile al genere Homo di circa 1 milione di anni fa. Tale reperto è di notevole importanza in quanto ricade in un periodo poco conosciuto della storia evolutiva umana. La scoperta, resa nota dal quotidiano "La Repubblica" dello scorso 7 gennaio, è anche riportata nel sito di "National Geographic Italia", che ha sponsorizzato la campagna
(http://www.nationalgeographic.it/scienza/2011/01/07/foto/cranio_buya_nuovo-163359/2/).