E’ il giorno della ricorrenza della Divina Misericordia ma è anche il giorno in cui si celebrano le conquiste dei lavoratori. Karol Wojtyla da giovane operaio appoggiò sempre le faticose conquiste dei suoi “compagni” per i loro diritti, proteggendo anche da Papa, senza mai nasconderlo, il movimento dei sindacati polacchi “Solidarnosc”.
Il processo di beatificazione è iniziato senza attendere i cinque anni prescritti dalle norme canoniche ed il decreto è stato promulgato da Benedetto XVI il 14 gennaio di quest’anno applicando al suo predecessore la deroga che Papa Wojtyla aveva voluto per Madre Teresa di Calcutta. Ricordiamo che Giovanni Paolo II morì alle 21,37 del 2 aprile 2005 ed i funerali si svolsero l’otto di aprile in una piazza San Pietro e vie limitrofe traboccanti di persone che inneggiavano a “Santo subito”.
Sabato 30 aprile alle 20 al Circo Massimo,vi sarà una celebrazione della Memoria con la conduzione della giornalista Safiria Leccese e le preziose testimonianze di alcuni stretti collaboratori del Papa,il Dr.Joaquìn Navarro Vals,il Card.Stanislaw Dziwisz,e la toccante testimonianza di Suor Marie Simon Pierre,la cui guarigione miracolosa ha consentito il prosieguo per la beatificazione.
La veglia proseguirà con una introduzione del Cardinale Vicario Agostino Vallini che presenterà in sintesi la personalità spirituale e pastorale di Karol, Wojtyla.
La recita del Rosario verrà celebrata in collegamento diretto con cinque santuari mariani sparsi nel mondo,da Cracovia a Notre Dame in Libano,da Sancta Maria de Guadalupe in Messico a Bugando in Tanzania, al Santuario di Fatima.
Il 1^ maggio la beatificazione sarà presieduta da Benedetto XVI, mentre lunedì 2 maggio la messa di ringraziamento sarà officiata alle ore 10,30 in Piazza San Pietro dal Segretario di Stato Tarcisio Bertone.
La venerazione delle spoglie del nuovo Beato inizierà domenica subito dopo la cerimonia e proseguirà fino ad esaurimento del flusso dei fedeli.
La tumulazione delle spoglie avverrà nella Basilica Vaticana,presso la Cappella di San Sebastiano che in precedenza aveva ospitato il corpo di Benedetto XI papa vissuto tra il 13^ ed il 14^ secolo, succeduto a Papa Bonifacio VIII.
Nella notte tra il 30 aprile ed il primo maggio,otto chiese di Roma rimarranno aperte:S.Agnese in Agone in piazza Navona, San Marco al Campidoglio,Santa Anastasia,Santissimo Nome di Gesù all’Argentina,S.Maria in Vallicella in via del Governo Vecchio,S.Giovanni dei Fiorentini, S.Andrea della Valle,S.Bartolomeo all’Isola Tiberina.
Trecentomila le presenze a Roma calcolate dalla Santa Sede, un milione invece per il Sindaco Alemanno.
Oltre 500 giornalisti, provenienti da tutto il mondo si stanno accreditando presso la Sala stampa vaticana e seguiranno l’evento.
Coincidenza che ha segnato la vita di Giovanni Paolo II è il numero 13 che equivale alla nascita della Chiesa con Cristo ed i suoi dodici apostoli.
Il 13 gennaio del 1964 Papa Wojtyla fu nominato arcivescovo di Cracovia da Paolo VI.
Il 13 maggio fu gravemente ferito da Alì Agca in p.zza San Pietro.
Il suo pontificato è durato 26 anni e cinque mesi (2+6+5 = 13)
E’ morto all’età di 85 anni (8+5 =13)
Il giorno della sua morte 2 aprile 2005 è uguale a 13 (2+4+2+5)
L’ora della morte le 21,37 (2+1+3+7 uguale 13)