Lirica, ad Ascoli torna «La Traviata»

Lirica, ad Ascoli torna «La Traviata»

Spettacolo il 23 e 25 marzo al Ventidio Basso. Ad ottobre sarà di scena la Tosca

La celeberrima opera di Giuseppe Verdi, che mancava dalla città delle cento torri dal 2003, verrà messa in scena il 23 ed il 25 marzo prossimi alle ore 20.30.
«Si tratta di un ulteriore e significativo evento, che sancisce il ritorno della lirica nella nostra città – ha dichiarato il sindaco Guido Castelli -  Nonostante gli alti costi che ne derivano, cercheremo di interloquire con la Regione per trovare le condizioni migliori per mantenere la lirica ad Ascoli. E’ in gioco il futuro di questo settore e personalmente sono fiducioso».
Deciso e fiero il commento dell’assessore alla cultura Davide Aliberti: «La cultura è stato e rimarrà uno dei cavalli di battaglia della nostra amministrazione. La città di Ascoli non può prescindere da essa».
Per rendere possibile la rappresentazione di un’opera di tale rilievo, la Regione Marche e il Comune di Ascoli Piceno hanno investito circa 200mila euro. Un importante contributo in tema di costumi e di scenografie è giunto dalla Fondazione Pergolesi Spontini. Tale associazione si è costituita a Jesi nel 2000 come “fondazione di partecipazione” con personalità giuridica di diritto privato, senza scopo di lucro. Ne sono soci fondatori la Regione Marche appunto, la Provincia di Ancona, il Comune di Jesi ed il Comune di Maiolati Spontini. Si sono poi associati, quali partecipanti aderenti, i Comuni di Montecarotto, Monte San Vito, Monsano e San Marcello.
Non poteva dunque non parlare l’amministratore delegato della Fondazione Pergolesi Spontini, William Graziosi: «Siamo onorati di tornare qui ad Ascoli dopo 4 anni. Il nostro obiettivo è quello di mettere insieme le realtà che fanno cultura. Oltre ad essere una città meravigliosa, il capoluogo vanta un teatro davvero splendido. Non dimentichiamoci infatti, che la nostra regione è la terra dei teatri, che dobbiamo continuare a far vivere».
Il sindaco Castelli e l’assessore Aliberti hanno anticipato che per la seconda metà di ottobre di quest’anno, andrà in scena un’altra opera di grande spessore: “La Tosca”.
Tornando all’opera che aprirà il cartellone lirico del Ventidio, ricordiamo che “La traviata degli specchi” diretta dalla sapiente regia di Henning Brockhaus e con le scene del compianto Josef Svoboda,  è composta da un cast di interpreti di fama internazionale come la Dubrovskaya, Leonardo Caimmi e Simone Piazzola, solo per citarne qualcuno. Ma saranno parte attiva dello spettacolo anche le realtà talentuose locali, come il coro “Ventidio Basso” con il direttore Carlo Morganti e l’Orchestra Filarmonica Marchigiana. I tagliandi per assistere all’opera in questione saranno in vendita da sabato 26 febbraio, ed i prezzi oscilleranno tra i 20 ed i 60 euro.