La cerimonia è organizzata dall’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.
“E’ per me un grande piacere, oltre che un onore – evidenzia Matteo Ricci – poter commemorare, insieme a tante persone che lo hanno conosciuto ed apprezzato, uno degli intellettuali più importanti del Novecento italiano. Un grande critico letterario e grande uomo, capace di geniali intuizioni e di un’umanità fuori dal comune. Urbino gli deve molto, perché ha inciso profondamente nella vita della città e dell’Università, portando innovazioni importanti, come l’idea di dar vita ad una ‘città universitaria’ sull’esempio delle realtà straniere allora presenti. Ma insieme ad Urbino, è l’intero territorio provinciale a provare nei suoi confronti un forte senso di riconoscenza e gratitudine per tutto quello che ci ha saputo trasmettere”.