L'appuntamento si preannuncia di particolare interesse per il programma dal titolo Suoni dal Piceno, con musiche di Giuseppe Sieber, Francesco Galeazzi e Antonio Lozzi, vale a dire tre delle personalità musicali più illustri attive nel territorio piceno tra la seconda metà del XVIII secolo e i primi decenni del XX. Il concerto rientra tra le iniziative inserite nel progetto "La Società Filarmonica Ascolana e la cultura musicale nel Piceno tra '800 e '900" promosso dalla storica associazione musicale ascolana.
Il gruppo de I Solisti Piceni, nella sua peraltro poliedrica attività, è impegnato nella riscoperta e nella valorizzazione dei compositori, dei liutai e dei musicisti del Piceno. Il complesso si è reso protagonista di un interessante e imponente ricerca sulla musica e sui musicisti piceni, operando nel contempo un importante lavoro di diffusione attraverso le esecuzioni dei brani oggetto della ricerca, di cui la Società Filarmonica Ascolana condivide gli obiettivi e collabora alla sua piena realizzazione. Il programma musicale, diretto da Benedetto Guidotti che ha curato anche le revisioni dei manoscritti e introdotto da una breve prolusione storica del presidente dell'associazione Suoni dal Piceno Dott. Massimo Di Sabatino, prevede l'esecuzione di composizioni di rara esecuzione, come il Quartetto n.1 in La Maggiore di Giuseppe Sieber, l'Ottetto n. 2 in Re Maggiore di Francesco Galeazzi e il Minuetto per Archi in Fa Maggiore di Antonio Lozzi, cui si aggiunge una delle pagine più celebri del repertorio per archi qual è la Serenata per Archi in Mi Minore di Edward Elgar.