Sanità ad Ascoli, Zuccatelli: «I soldi ci sono, evitare sperequazioni»

Sanità ad Ascoli, Zuccatelli: «I soldi ci sono, evitare sperequazioni»

L’ex direttore della zona territoriale 13 ha presentato il suo libro

“Dal ’68 ad oggi nella sanità italiana è cambiato tutto”. Con queste parole Zuccatelli ha iniziato il suo intervento, illustrando poi tutte le tappe riportate ovviamente anche nel suo volume, che hanno portato al SSN in vigore oggi.
L’attuale sub commissario alla sanità della Regione Campania, si è soffermato su diversi aspetti di interesse pubblico, in primis le usl ed i poteri delle Regioni. Per quel che riguarda le unità sanitarie locali, ha detto che queste ereditarono e assorbirono tutte le funzioni di Comuni, mutue e Province con tutti i problemi che ne conseguirono.
“Ora stiamo assistendo al protagonismo delle Regioni – ha dichiarato Zuccatelli – e questo atteggiamento andrà avanti ancora per parecchi anni”. Chiaro il riferimento del dottore alla legge costituzionale 3 del 2001 che attribuisce tutte le responsabilità in materia sanitaria alle Regioni appunto.
Spostandoci poi nello specifico nella provincia di Ascoli Piceno, realtà dove la sanità sta vivendo un momento di gran confusione, Zuccatelli ha avuto pareri abbastanza positivi.
“I soldi ci sono – ha tuonato l’ex direttore della zona 13 – ma si devono evitare le troppe sperequazioni”.
Inoltre Zuccatelli ha ribadito l’importanza della creazione di una vera e propria rete capillare per favorire l’accesso degli utenti, in modo da prendersene carico completamente e aiutare questi ultimi, spesso abbandonati a loro stessi.