La manifestazione promossa da Slow Food Condotta del Piceno, con il determinante contributo economico della Fondazione Carisap, si propone di continuare sulla strada intrapresa negli anni passati, ossia quella di valorizzare le bellezze storiche e le specialità gastronomiche del nostro territorio.
“L’obiettivo della Fondazione è quello di incentivare la collaborazione tra il primo ed il terzo settore, affinché tali iniziative vengano esaltate e promosse sempre di più”. Queste le parole di Maurizio Frascarelli, consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
“La principale protagonista di questa kermesse è senza dubbio l’oliva tenera ascolana – ha dichiarato Nelson Gentili, fiduciario di Slow Food – un prodotto meraviglioso dal punto di vista organolettico e con il quale si produce un olio eccellente. Tale evento ha dei risvolti importanti soprattutto a livello turistico”.
“Questa manifestazione è nata soprattutto per favorire il connubio tra 2 punti di forza del nostro territorio: bellezze culturali e prodotti tipici – ha sentenziato Emidio Bachetti, Presidente onorario di Slow Food Piceno – come ad esempio l’oliva tenera, il vino e il ciauscolo, delizie tipiche del mese di novembre.
Soddisfazione anche da parte di Comune e Camera di Commercio di Ascoli, rappresentati da Cesare Celani e da Igino Cacciatori. Il primo ha definito fondamentali per la nostra città eventi di questo tipo, mentre il secondo ha dichiarato di essere favorevolissimo alla promozione e alla valorizzazione dei prodotti del nostro territorio, con l’ ambizioso obiettivo di voler far conoscere le nostre ricchezze al grande pubblico.
Spostandoci più sul campo, veniamo ad analizzare i momenti salienti di “Tenera Ascoli, viaggio tra storia e gusto”. Dunque l’evento si aprirà sabato mattina alle ore 10 all’interno della Pinacoteca Civica, dove esperti del settore si confronteranno sul tema della Dop ascolana e sul Consorzio di tutela, facendo il punto della situazione sui risultati ottenuti e sulle prospettive future.
Alle ore 11 in Piazza Arringo ci sarà il “Mercatino del Gusto”, ove sarà possibile assaggiare ed acquistare le migliori specialità del territorio. Il pomeriggio sarà contraddistinto dai cosiddetti laboratori del gusto: alle 15.30 presso la Chiesa di Sant’Andrea, si esamineranno le diverse varietà degli oli extravergini del Piceno; mentre alle 18, nella suggestiva cornice del Forte Malatesta, si avrà l’occasione di conoscere le principali cantine picene e ovviamente anche di degustare i vini locali. A tutti i partecipanti verrà regalata la guida Slow Wine 2011.
La giornata di sabato 27 novembre si concluderà con una superba cena presso il ristorante "Gallo d’oro", dove lo chef Aurelio Damiani delizierà i commensali con delle prelibatezze sopraffine. Domenica 28 novembre si ripartirà dal Palazzo dei Capitani, dove alle ore 10.30 ci sarà il laboratorio del gusto ribattezzato ”C’è del tenero fra noi”, dove verranno illustrate tutte le fasi di preparazione dell’oliva farcita, dalla denocciolatura alla frittura, con degustazione compresa. La kermesse si chiuderà con l’appuntamento forse maggiormente atteso da tutti: la colazione itinerante che si snoderà attraverso i luoghi più suggestivi della città. Si partirà dal Chiostro di San Francesco con l’antipasto, si giungerà al’Auditorium Carisap dove si degusterà un delizioso timballo come primo, si farà tappa poi al Chiostro di Sant’Agostino per un succulento fritto misto all’ascolana, un dolce a base della tipica mela rosa verrà offerto al Palazzo dei Capitani, e la passeggiata terminerà presso la Sala dei Mercatori a Palazzo dell’Arengo dove si chiuderà in bellezza con Anisetta e caffè.