Ossini 'presenta' i gioielli della terra picena

Ossini 'presenta' i gioielli della terra picena

Sotto Natale su Raitre grande spazio alle bellezze del Piceno

Proprio la Rai e la trasmissione di Ossini faranno da cassa di risonanza al territorio ascolano e alle sue bellezze. Dal 27 dicembre al 6 gennaio infatti il Natale in casa Rai si tingerà di Piceno.
All’interno della trasmissione “Cose dell’altro geo” andranno in onda 18 servizi incentrati sulle produzioni agricole della zona. Si parlerà di olio d’oliva, di pregiata marchigiana, ma anche di pesca e del brodetto alla sambenedettese, dell’Oasi di Pagliare e dell’Istituto agrario ascolano, dell’ippoterapia e tanto altro.
Durante le puntate saranno ascoltati anche i relatori del convegno in programma ad inizio dicembre nell’ambito proprio della manifestazione ascolana “Gioielli della Terra Picena, un tesoro in tutti i sensi”. L’iniziativa avrà come palcoscenico piazza del Popolo. Ci sarà una mostra-mercato con casette in legno per l’esposizione di prodotti locali, poi sono previsti seminari a Palazzo Capitani, degustazioni e percorsi polisensoriali in cui si illustreranno i frutti del Piceno come l’olio, l’uva, i tartufi, le mele rosa dei Sibillini. L’area archeologica di Palazzo dei Capitani infine sarà il teatro di una mostra sui mestieri antichi.

«Siamo la provincia marchigiana che produce il 75% del vino di tutta la regione – dichiara l’assessore provinciale all’Agricoltura Giuseppe Mariani – Anche se poi non compariamo nelle classifiche. Abbiamo la qualità dalla nostra parte, ma non c’è un forte riscontro. Iniziative come questa servono a dare visibilità ai nostri prodotti».
«Vogliamo portare i nostri prodotti all’attenzione nazionale – fa eco il presidente della Provincia, Piero Celani – Dobbiamo rendere stabile un evento come questo, finanziato oltretutto con denaro della Provincia: 40 mila euro dal nostro bilancio, oltre a qualche contributo esterno».
«“Gioielli” è la parola giusta perché centra la preziosità dei nostri prodotti – conclude il presidente del consiglio, Armando Falcioni – Penso al famoso Kurni: è un vino piceno, non marchigiano. E’ bene sottolinearlo».