Una mostra che vuol far conoscere al grande pubblico la Biblioteca Vaticana aperta solamente a specialisti, docenti universitari,ricercatori, un esercito di 20.000 studiosi che hanno il privilegio di frequentarla.
Ora centinaia di migliaia di persone avranno la possibilità di vedere alcune delle rarità custodite da centinaia di anni in Vaticano.
Nella biblioteca sono conservati ottantamila manoscritti,un milione e seicentomila volumi a stampa antichi e moderni tra cui ottomila incunaboli,centomila unità grafiche tra stampe e disegni ma anche trecentomila tra monete e medaglie.
Quì è custodito anche un denaro appartenente a Giuda, corrispondente a circa 100 euro di oggi. Il Cardinale Raffaele Farina,Bibliotecario di Santa Romana Chiesa,nella conferenza stampa di presentazione ha sottolineato come “questa mostra è un’opera di alta promozione culturale che supplisce alla impossibilità di poter ospitare tali visite nel ristretto spazio fisico della Biblioteca Vaticana”.
La dottoressa Barbara Jatta curatrice della mostra,ha detto che:”i visitatori saranno condotti in una visita-percorso attraverso audio guide multilingue che racconteranno la Biblioteca, la sua storia, i suoi tesori ed attraverso un percorso emozionale faranno entrare i visitatori all’interno della Biblioteca e nei suoi molteplici aspetti”.
Sette le sezioni della mostra;la storia, i manoscritti,gli stampati, le stampe,i disegni,le monete e le medaglie. Fra le rarità esposte nelle teche abbiamo visto manoscritti di Martin Lutero e le Rime poetiche di Michelangelo Buonarroti, l’Evangelario di Lorsch, un libro di Dante Alighieri,il libro di Andrea Vesalio, una rarissima edizione del L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto.
Nella sezione dedicata ai manoscritti orientali è presente una pagina del Corano del settimo secolo d.C. Tra le stampe la Bolla del primo Giubileo datato 22 febbraio 1300. Per l’allestimento tutto il Vaticano è stato coinvolto dal Governatorato al Centro Televisivo Vaticano che ha prodotto un video sulla mostra ma anche l’Opera Romana Pellegrinaggi che ha messo a disposizione il suo staff e la sua provata esperienza.
Padre Caesar Atuire, Amministratore delegato dell’ORP nel suo intervento ha voluto sottolineare che:”la biblioteca vaticana è il santuario della conoscenza. Abbiamo già 15.000 prenotazioni ma siamo in attesa di ben duecentomila visitatori”.
Molte le scuole che si sono prenotate da tutta Italia ma anche dall’estero tramite il sito ORP. Il tichet di ingresso alla mostra è di soli cinque euro, nulla se paragonato all’immenso patrimonio di conoscenza e cultura che il visitatore avrà la possibilità di acquisire.