E’ quella prevista per domani, giovedì 30 settembre, a Fano, nel Palazzo San Michele (via Arco d’Augusto 2). A partire dalle ore 10 si svolgerà il convegno “Vitruvio e il De Architectura nella cultura classica”, promosso da Provincia, Comune di Fano, Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, Università di Urbino e di Ancona, in collaborazione con Archeoclub, Confesercenti e Confcommercio, nell’ambito del quale, alle ore 11, verrà formalizzata la nascita, alla presenza di un notaio, del “Centro Studi Vitruviani”. L’associazione si occuperà di diffondere la conoscenza della cultura classica e della classicità, in particolare l’opera antica e l’influenza moderna di Vitruvio, che nel trattato “De Architectura” parla della sua “Basilica” di Fano, oggetto di studi e ricerche.
Dopo i saluti delle autorità, interverranno il direttore della “Scuola Normale Superiore” di Pisa Salvatore Settis (che presiederà il Comitato scientifico del “Centro Studi Vitruviani”), Pierre Gros dell’Universitè de Provence, uno dei maggiori esperti internazionali di Vitruvio (su “Forme e finalità dei riferimenti all'architettura greca nel De Architectura”), Howard Burns della Scuola Normale Superiore di Pisa ("Mi proposi per maestro e guida Vitruvio: dallo studio alla progettazione”), Paolo Clini dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, curatore del convegno e presidente del “Centro Studi Vitruviani” (“Vitruvio e la Basilica di Fano: fonti, disegni, influenze”).
I lavori riprenderanno alle ore 15 con un nuovo intervento di Salvatore Settis, per poi lasciare la parola a Mario Luni dell’Università degli Studi "Carlo Bo" di Urbino (“I monumenti di età augustea tra Ager Gallicus e Picenum”), Marco Gaiani dell’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna (“Trattamento, tutela e comunicazione dei giacimenti documentali dell'architettura antica”) e Guido Beltramini direttore del Centro Internazionale di Studi di Architettura “Andrea Palladio” di Vicenza (“Esperienza e attività del Cisa Palladio”).
Seguirà la presentazione ufficiale del “Centro Studi Vitruviani”, per concludere alle ore 18 con la visita alla mostra "Fano, Vitruvio e il De Architectura: segni e memorie", curata da Paolo Clini e Mario Luni, nella quale sono illustrati metodi e tecnologie innovative per la divulgazione del vasto patrimonio di studi e conoscenze su Vitruvio.