Carmina Burana, grande successo a San Benedetto

Carmina Burana, grande successo a San Benedetto

Oltre 4000 spettatori hanno applaudito l’evento-spettacolo promosso dalla Provincia

Un concerto-spettacolo di altissimo livello quello voluto e promosso dall’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno con il patrocinio del Comune di San Benedetto e della Capitaneria di Porto e col sostegno della Camera di Commercio e della Banca Picena Trentina, che ha visto, sotto la direzione del maestro Carlo Morganti, l’esibizione impeccabile del Coro Teatro Ventidio Basso e dell’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, accompagnati dalle strepitose coreografie piroteatrali della Compagnia dei Folli e dalle voci suggestive del soprano Patrizia Perozzi, del tenore Carlo Assogna e del baritono Lucio Mauti .

Un concentrato incalzante di grande energia sonora e scenica che ha entusiasmo gli spettatori e le numerose autorità civili e militari presenti tra cui il prefetto di Ascoli Pasquale Minunni, il Presidente della Provincia Piero Celani e il Sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari. Ben 130 artisti, tra coristi, musicisti e attori hanno, infatti, interpretato con originalità e intensità un testo millenario all’insegna di momenti particolarmente spettacolari tra fuochi pirotecnici, colori, acrobazie aeree e macchine immaginifiche della Compagnia dei Folli.
Molto soddisfatto il Presidente della Provincia Piero Celani che, prima del concerto, è salito sul palco per spiegare obiettivi e significato di un evento che ha costituito l’appuntamento clou della stagione estiva del territorio. “Il Piceno possiede degli asset formidabili (storici, artistici, paesaggistici, sociali, turistici e culturali) – ha sottolineato Celani - e con questo grande evento li presentiamo e promuoviamo stasera in maniera sinergica ed integrata attraverso un percorso che, parte quest’anno dalla Riviera, per poi toccare l’intera provincia, dall’ entroterra fino ai Sibillini e all’area montana. Un’iniziativa – ha aggiunto il Presidente – che si inserisce a pieno titolo in quelle azioni mirate del Piano di Marketing territoriale che la Provincia ha inteso elaborare per rispondere al meglio alle esigenze di rilancio e sviluppo che il sistema produttivo e la comunità locale hanno espresso in maniera condivisa e concertata.”