«Quale Distretto Culturale per Ascoli?»

«Quale Distretto Culturale per Ascoli?»

Ci sono differenti proposte. Capire a cosa si faccia riferimento

In merito, peraltro, è lecito nutrire parecchi dubbi. Infatti, quando si parla di Distretto Culturale, spesso si pensa  a cose differenti. La nostra proposta si riferisce al concetto di Distretto Culturale tradizionale, che, appare opportuno ripetere, mira a utilizzare in maniera sistemica le risorse culturali presenti in un definito territorio ( risorse rappresentate dal patrimonio storico, artistico, architettonico ed urbano; dal patrimonio naturalistico e da quello antropico ) basandosi sui fondamentali principi della tutela, valorizzazione e fruizione. Concetto differente è quello del Distretto Culturale Evoluto, che intende favorire lo sviluppo del territorio con la realizzazione di iniziative che si basano sulla ricerca e innovazione. E’ quanto proposto dal CUP e dalla Facoltà di Architettura, che hanno dato avvio agli interessanti approfondimenti e convegni riguardanti il fascinoso mondo del Design.
Differente appare quanto proposto dalla Ragione Marche. Infatti in questo caso sembra che l’idea sia quella di favorire la realizzazione di progetti che prevedano la collaborazione  di più soggetti e la creazione di reti nel settore dello spettacolo, del turismo etc.
Come si vede, si tratta di proposte differenti, certamente tutte interessanti e, per certi aspetti, complementari. L’interessante è capire a cosa ci riferiamo».