Monteprandone, torna la sagra delle olive all'ascolana

Monteprandone, torna la sagra delle olive all'ascolana

In contemporanea al via la mostra 'TrArte, Sogni, Pensieri e Realtà'

In primis l’oliva tenera, affiancata da altri fritti come cremini, mozzarelline, ma anche formaggio, tipico delle colline vibratiane. Le forniture dei prodotti sono a cura della ditta Migliori di Ascoli “che ci garantisce – spiega il neopresidente della Pro Loco Bruno Giobbi – un’alta qualità dei prodotti”.
La location che farà da cornice all’appuntamento gastronomico è il Boschetto, nel centro storico di Monteprandone. Un’area dalla quale è possibile fruire di un meraviglioso panorama. Oltre ai fritti, nel menu della “Sagra delle olive” sono compresi gli arrosticini del salumificio Costantini di Torano, ma anche primi piatti come le pennette all’arrabbiata e gli gnocchi.
Il cammino della Pro Loco resta quello della tradizione: da 37 anni si propongono ottime specialità gastronomiche unite all’intrattenimento musicale. Si comincia domani sera, 3 agosto, con le sonorità dei “Bag” e degli “Absolute Bennigers” per proseguire mercoledì 4 agosto con Matteo Rosati e il revival ’60-’70. Giovedì appuntamento con il live di “I Pupazzi”, seguiti giovedì dal concerto degli “Aura”. Sabato sul palco del Boschetto saliranno “Quei Bravi Ragazzi”, mentre domenica via alla musica del dj Alessandro, preceduto dai ragazzi della parrocchia di San Nicolò che proporranno, intorno alle 19, un divertente spettacolo. 
Uno show rimandato per pioggia lo scorso 20 giugno, in occasione della Festa di San Cirino. Insomma gli ingredienti per divertirsi e deliziare il palato gastronomico e musicale ci sono tutti, ma a chi volesse saziare anche l’appetito culturale va segnalata la mostra “TrArte, Sogni, Pensieri e Realtà” che negli stessi giorni della Sagra, cioè dal 3 all’8 agosto, colorerà la sala consiliare di Piazza dell’Aquila. In esposizione esercizi di pittura di Sonia Novelli e Daniela Censori con la partecipazione di Leandeo Caponi, Rita Romandini e Antonio Corradetti. Madrina della mostra l’artista Maria Grazia Carminucci. Insomma sei giorni da protagonista per il vecchio e suggestivo incasato di Monteprandone.