Gli artisti partecipanti sono cinque: Leonardo Cumbo (Caltanisetta), Toshihiko Minamoto (Roma), Piero Gensini (Firenze), Alessandro Virgulti (Ascoli Piceno), e Domenico Michetti (Fabriano), realizzeranno le loro opere su blocchi di travertino di circa 2m di altezza presso il Parco Rio, lavorando tutto il giorno di scalpello, flessibile e fresa per dare forma al masso donato dalle ditte estrattive locali: Tancredi F.lli Snc, Cav. Cardi Luciano & Antonio, Scancella Lorenzo & C. Srl, Eurobuilding SpA, Ideal Marmi Italia SrL, e l'impresa Sghetti per la movimentazione dei blocchi.
Chiunque può andare a fare loro visita, per vedere con i propri occhi come nasce un'opera d'arte dalle mani di chi l'ha pensata. Le opere saranno poi presentate nella manifestazione conclusiva del 1 agosto che si terrà in Piazza XX Settembre e successivamente saranno posizionate come arredo urbano nel capoluogo e frazioni.
Il simposio, si è realizzato grazie al fattivo interessamento del Circolo ACLI “S. Lorenzo” di Paggese che è riuscito a sensibilizzare e coinvolgere le ditte del settore estrattivo, alla Fondazione della Cassa di Risparmio di AP presente per il secondo anno, al Comunce di Acquasanta Terme, all'Associazione Turistica Pro Acquasanta Terme e al CAF ACLI.
L'evento nasce nell'ambito di un progetto più ampio che tende a valorizzare e promuovere il nostro travertino, che rappresenta una delle principali voci dell'economia locale, attraverso la creazione di un marchio che ne identifichi la provenienza e la qualità, la partecipazione a fiere, la collaborazione con la locale università di Architettura e non ultima la possibilità di creare una scuola (bottega) per la lavorazione artistica e industriale.
Il simposio “Le forme del travertino” può essere un anello di congiunzione di realtà già presenti sul territorio come “Scultura viva” a San Benedetto, il Concorso di Scultura di Spinetoli, Ascoli la “Città di travertino” e Acquasanta T. paese del travertino.