Un percorso di apparizione e scomparsa, nel quale il corpo diviene mezzo e confine da superare nella tensione al vuoto.
Nel segno, nella sua polisemia, risiede costantemente una “via negativa”, un risvolto ambiguo capace di contraddirne l'aspetto affermativo. Una riga tratteggiata su un foglio, si mostra sottraendo lo spazio immacolato della superficie; la sua apparizione è ugualmente assertiva quanto negativa. L'apparizione di una forma è quindi intimamente legata alla sparizione di altre, potenziali ma inespresse. Ciò che si rivela ai nostri occhi è appunto un ri-velarsi, un manifestarsi dietro al velo del segno e della forma, quasi che il vuoto della superficie intatta risultasse insostenibile allo sguardo. [...] Il tratto scuro del nastro adesivo, con la sua opacità impenetrabile, impiegato da Alessandro Vitali nella presente installazione, sintetizza proprio tale essenza del segno, delineando una forma, un corpo, nel semplice incollarsi al vuoto del telo. Un contorno fisico che strappando porzioni di assenza si impone allo sguardo, si mostra come ente, presenza in divenire, tesa verso il possesso di tutto lo spazio possibile.
La mostra sarà visitabile dal lunedi al sabato, dalle 09 alle 13 e dalle 16 alle 20, fino al 26 giugno 2010.
Per informazioni libreriaprosperi@hotmail.it