/I Maya e il 2012. E' possibile prevedere la fine del mondo?
I Maya e il 2012. E' possibile prevedere la fine del mondo?
Venerdì 27 novembre iniziativa con la geologa Sabrina Mugnos
L’incontro, ad ingresso gratuito, è organizzato dall’Amministrazione comunale nell’ambito della rassegna de “Gli incontri con l’autore” in collaborazione con la libreria “La bibliofila”. Nell’occasione la Mugnos presenterà infatti il suo libro “I Maya e il 2012” (Macro Edizioni, 2009).
Un popolo ricco di fascino e mistero e una data molto vicina ai giorni nostri. Cosa li accomuna? Una non ben definita “profezia” che annuncerebbe niente meno che la fine del mondo. Secondo alcuni il conto alla rovescia è agli sgoccioli. In questo caos mediatico Sabrina Mugnos, geochimica, astrobiologa e studiosa di civiltà antiche, si pone l’obiettivo di fare un po’ di chiarezza partendo dal quesito più semplice: cosa c’è di vero dietro tutto questo?
Con rigore scientifico e un avvincente stile divulgativo, Sabrina Mugnos conduce il lettore attraverso un’appassionante indagine. Un testo unico, che nasce da sette anni dedicati all’esplorazione e allo studio della Mesoamerica, l’affascinante terra dei Maya e delle etnie precolombiane, e dal prezioso contributo di celebri studiosi. Un saggio di grande valore ma anche un diario e una profonda riflessione sulle civiltà antiche e su quella attuale. Un imperdibile viaggio attraverso migliaia di anni di evoluzione dell’umanità.
Sabrina Mugnos è nata a La Spezia nel 1971. Laureatasi in geologia con indirizzo geochimico presso l'Università degli studi di Pisa, si è poi specializzata nello studio dell'Esobiologia (studio della genesi e l'origine del nostro Codice Genetico) diventando membro del SETI - Italia (programma specifico che si occupa di cercare segnali radio intelligenti provenienti dal cosmo, presso l'Istituto di Radioastronomia di Medicina - Bologna) e del Centro Studi di Esobiologia (CSE) di Milano, oltre che socia della Società Italiana di Scienze Naturali. Divulgatrice scientifica di professione, ha insegnato all'Unipop di Vercelli e tiene corsi, conferenze e convegni per l'Italia relativamente alla Bioastronomia e all'Archeoastronomia. Scrive inoltre per diverse riviste scientifiche.