L'attore teatrale e scrittore trionfa con il romanzo "Lotta di Classe"
Il romanzo "Lotta di Classe", pubblicato nell'aprile del 2009, chiude una parte importante del suo lavoro sul tema delle condizioni precarie di molti lavoratori italiani e in particolare degli operatori di call center che in questi anni hanno condotto un'importante battaglia nella più grande azienda del settore in Italia, Atesia nella periferia di Roma. «La lotta di classe - dice Celestini - è una sana alternativa alla guerra civile o, peggio ancora, alla guerra di tutti contro tutti».
La cerimonia di premiazione ieri al teatro delle Api di Porto Sant'Elpidio. Nel corso della serata è stato assegnato, anche il premio “Lettere ed Arti”, giunto alla sua II Edizione, che quest’anno è andato a Mario Dondero di cui è stato proiettato anche un audiovisivo dal titolo “Mario, non ci resta che l’amore” a cura del Circolo di Confusione e il Premio Impresa e Cultura giunto quest’anno alla sua V edizione ed assegnato a Eros Scarafoni dell’azienda agricola “Fontegranne” di Belmonte Piceno che si è distinta per aver coniugato professionalità, tradizione, innovazione e impegno sociale a favore delle popolazioni del Terzo Mondo.
Quest’anno il Premio oltre alla partecipazione dei Comuni di Porto Sant’Elpidio, Fermo, Altidona, della Provincia di Fermo e della Regione Marche, e si fregiato anche del patrocinio del Comune di Urbino, città natale di Paolo Volponi.