Nell’occasione il giornale uscirà con una tiratura speciale a 20 pagine
In occasione del Centenario il giornale si è presentato ai suoi lettori con una nuova veste grafica più accattivante, è passato al full color, ha raddoppiato il numero delle pagine, ha visto il costituirsi di una nuova redazione composta da giornalisti professionisti e pubblicisti e da giovani volenterosi e capaci di comunicare.
Per commemorare i cento anni di vita, sabato mattina 14 novembre, in Sala Docens (Piazza Roma), a partire dalle 9.30, si svolgerà un Convegno dal titolo: “100 anni de La Vita Picena. La comunità ascolana e il territorio nel giornale diocesano” con la partecipazione di illustri relatori. Dopo il saluto del Direttore, Don Giampiero Cinelli, e quello delle autorità (è prevista la presenza del Sindaco di Ascoli, del Presidente della Provincia e del presidente della Regione Marche), si darà inizio ai lavori con la relazione dal taglio storico del prof. Ernesto Preziosi, Direttore della promozione istituzionale dell’Università Cattolica, sul tema: “I giornali diocesani nella storia del nostro territorio”; seguiranno brevi interventi a cura del dott. Giannino Gagliardi sulle “Grandi firme de La Vita Picena”, di Lanfranco Norcini Pala che ripercorrerà come il giornale ha trattato l’ingresso dei vescovi nella diocesi ascolana, di don Elio Nevigari sulla ricaduta in Diocesi della celebrazione del Concilio Vaticano II ed infine di Giorgio Rocchi che illustrerà alcune spigolature storiche raccolte qua e là nel giornale. Seguirà lo sguardo prospettico sul ruolo oggi e futuro dell’informazione religiosa a cura del dott. Giovanni Maria Vian, Direttore dell’Osservatore Romano. Le conclusioni saranno affidate al Vescovo Diocesano, Mons. Silvano Montevecchi. Nell’occasione il giornale uscirà con una tiratura speciale a 20 pagine con i saluti e gli auguri di firme importanti del panorama giornalistico nazionale (il direttore ad interim di Avvenire, Marco Tarquinio, il direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali, Mons. Domenico Pompili, il direttore dell’Agenzia di informazione religiosa, SIR, Paolo Bustaffa, il presidente della FISC - Federazione Italiana Settimanali Cattolici - Don Giorgio Zucchelli), regionale (il presidente UCSI regionale Vincenzo Varagona, il responsabile regionale FISC, Carlo Cammoranesi) e locale (i giornalisti Bruno Squarcia, Carlo Paci e Peppe Ercoli) nonché gli interventi degli ex-direttori e responsabili del giornale (Benedetto Marini, Mons.Baldassare Riccitelli, Mons. Giuseppe Giuliani).
Il Vescovo nel suo intervento di apertura nell’ultimo numero, a proposito del centenario dice: “La storia è maestra di vita non perché ci invita a ripetere le formule del passato, ma per indagare il modo attraverso il quale il perenne patrimonio del Vangelo può essere contestualizzato.
Dal passato dobbiamo imparare la passione per la fede, la determinazione per servire l’uomo, l’impegno per acquisire competenza e professionalità, per essere credenti e credibili. (...) La storia del nostro giornale ha un futuro impegnativo ed essenziale per le nostre comunità. A tutti i cattolici, l’invito affinché si stringano attorno al loro giornale. A quanti hanno operato con intelligenza, con competenza e generosità nei decenni trascorsi un sincero e cordiale ringraziamento. Ai giovani che hanno raccolto il testimone, l’augurio e la benedizione per un futuro nella fedeltà a Cristo, alla Chiesa, all’uomo”. Ed è proprio con queste prospettive e con questo augurio che “La Vita Picena” si appresta ad entrare nel suo secondo secolo di vita.
