Circolo Don Mauro, il regista Piccioni a Monticelli

Circolo Don Mauro, il regista Piccioni a Monticelli

Ascoli per la prima volta dedica una retrospettiva alla sua opera filmica

Monticelli: il Circolo di Cultura Cinematografica “Don Mauro - Nel corso del tempo” nell’ambito della retrospettiva dedicata al regista ascolano Giuseppe Piccioni proietterà “Fuori dal mondo” del 1998 e sarà presente in sala lo stesso regista a cui la città per la prima volta dedica una retrospettiva sulla sua opera filmica.
La Rassegna è iniziata Giovedì scorso con la proiezione dell’opera prima “Il grande Blek” del 1987, interamente girato ad Ascoli e dintorni con tantissime comparse ascolane, davanti ad un pubblico particolarmente numeroso in cui spiccavano alcuni volti che sono apparsi sullo schermo quando avevano qualche anno in meno. La proiezione è stata preceduta da una videointervista inedita, girata due settimane fa a Roma nella Libreria del Cinema di Piccioni, dove il regista ha raccontato il dietro le quinte del film e dall’intervento in sala di Giuseppe De Nardis, aiuto regista ne “Il grande Blek”.
Piccioni torna nella sua Ascoli dopo aver calcato in questi ultimi mesi palcoscenici importanti come il Festival del Cinema di Toronto, di Monaco e Francoforte, di Annecy (Francia), di Pusan (Corea), Londra e Atene da dove è tornato domenica scorsa per presentare il suo ultimo film “Giulia non esce la sera” che sta riscuotendo grande successo e ripartirà, immediatamente dopo la tappa ascolana, per Il Cairo, San Paolo del Brasile e Goteborg.
E’ un’occasione unica per la città di poter incontrare un così illustre concittadino che presenterà la sua opera che spicca per indubbio valore nel cinema italiano.
Nato ad Ascoli Piceno nel 1953, Piccioni si laurea in sociologia dopo aver frequentato la scuola di cinema istituita dalla Gaumont: nel 1982 realizza il cortometraggio "Il prologo", dipoi il video "Voglio andare via", al contempo lavorando nel settore pubblicitario.
Come autore, ha collaborato alla sceneggiatura de "Il volo", episodio di "Juke box" (lungometraggio del 1987, che comprendeva brevi episodi firmati da molti giovani registi) girato da Valerio Jalongo.
Dopo aver dato vita, assieme ad altri, alla casa di produzione Vertigo, dirige la sua opera prima: "Il grande Blek" ottiene una buona accoglienza da parte della critica e vari riconoscimenti, tra cui un "Nastro d'argento" ed il "Premio De Sica" per il giovane cinema italiano. Da lì inizierà una fortunata carriera, che continua ancora oggi, con la realizzazione di tanti film di qualità.
La rassegna su Giuseppe Piccioni, in collaborazione con la Cineteca Nazionale ed il Circuito Regionale “Sentieri di Cinema”, con il patrocinio di Comune e Provincia di Ascoli Piceno, proseguirà, a Monticelli, il 12 novembre con la proiezione di “Luce dei miei occhi” (2001), seguirà il 19 novembre “La vita che vorrei” (2004) e si concluderà, il 26 novembre, con “Giulia non esce la sera” (2009) quando sarà presente in sala Jacopo Domenicucci, giovane attore di soli 16 anni, che nel film interpreta il personaggio di Filippo.
La partecipazione alle iniziative è riservata ai soci (ma ci si può associare all’inizio di ogni serata).
La tessera annuale è di € 9.00 (€ 6.00 per i giovani fino a 25 anni). Mentre l’accesso alla Sala è di € 3.00. Tutte le informazioni su: www.donmauronelcorsodeltempo.org