Le serate clou della festa: 22 - 23 e 24 maggio 2009
“Città della Fortezza” per l’imminente festa di santa Rita da Cascia. Il tradizionale appuntamento di maggio dell’incantevole borgo medioevale, occasione di richiamo solo per gli stessi acquavivani, ma anche per i centri limitrofi, coinvolgerà quest’anno per la prima volta, oltre allo spirito, anche la carne, più propriamente il palato.
Nato da un’idea dell’associazione San Lorenzo martire, ente promotore della manifestazione, e del suo presidente Sante Infriccioli, con il contributo di alcuni ristoratori del posto, il “Menu di santa Rita”, a costo fisso, caratterizzerà le serate clou della festa: 22 - 23 e 24 maggio 2009.
Trattasi di una sorta di sagra della gastronomia locale che non mancherà di allettare appassionati e non della cucina tipica.
Questi i locali che han aderito all’iniziativa: ristorante - bar La Paesana, azienda agrituristica Nonna Peppa, country house La Forola “1923”, ristorante Azzurro, La Locanda del Conte, ristorante - pizzeria 1941, pizzeria – birreria - paninoteca Il Crepuscolo, trattoria – birreria – bar La Civetta, braceria Duca degli Acquaviva.
Dagli antipasti al dolce i piatti che compongono il delizioso menu, nella fattispecie: bruschette col ciauscolo, fegatini con le uova, fagioli con le cotiche, trippa con patate. Dulcis in fundo, le famose peschette e i crostini (o cantucci) alle mandorle, bagnati nel vino cotto.
L’edizione 2009 della festa di santa Rita ha dato il là anche a un’altra iniziativa. Al fine di favorire le strutture ricettive del posto, nonché incrementare l’affluenza in Fortezza, si sta valutando l’ipotesi di una convenzione tra il Comune e alcuni ristoratori acquavivani che preveda uno sconto per quanti visitano il monumento-simbolo del paese e pranzano o cenano nei locali della cittadina.