primi dieci giorni di apertura, il numero dei visitatori ha già raggiunto le 15.000 unità, con una media giornaliera di 1.500 persone. Lo ha reso noto l'assessorato alla Cultura di Urbino, specificando anche che le prenotazioni sono salite a quota 28 mila.
La mostra è dedicata alla formazione giovanile di Raffaello Sanzio, legata all'insegnamento del padre Giovanni Santi e all'ambiente artistico e culturale della corte urbinate, in quegli anni una delle signorie rinascimentali più importanti, in grado di rivaleggiare con Firenze. Nella Sala del Trono del Palazzo Ducale sono esposte 20 tavole e altrettanti disegni di Raffaello, provenienti da alcune delle più prestigiose collezioni al mondo: il Prado, il Louvre, le National Gallery di Londra e Washington, il Getty Museum di Los Angeles, ma anche i musei di Lisbona, Berlino, Monaco, Francoforte, Vienna, Budapest, gli Uffizi, le Gallerie dell'Accademia di Venezia, la Pinacoteca di Brera, il Poldi Pezzoli, il Museo di Capodimonte.