«È un sogno che si avvera», commenta il sindaco Gaspari
ora ad offrire ai suoi visitatori una "Pinacoteca del mare", allestita attingendo dalla straordinaria collezione di opere del Comune, con dipinti di Alfred Châtelain (il pittore francese che visse a San Benedetto agli inizi del '900), Adolfo De Carolis, Armando Marchegiani e altri, e fotografie, comprese quelle d'epoca dei primi due. La galleria è ospitata a Palazzo Piacentini, in via Forte, al Paese alto di San Benedetto, quartiere storico che grazie all'arte custodisce due volte la memoria della città, tra realtà e rappresentazione, vicoli, antiche case marinare e residenze nobiliari, la pieve di San Benedetto Martire, e ora questa pinacoteca che è un unicum nelle Marche, con pochi altri esempi altrove.
Al taglio del nastro, in programma per sabato 4 aprile alle ore 17, sarà presente lo scrittore Erri De Luca, che terrà un intervento sul tema "Paesaggi di mare". Interverranno inoltre il prof. Massimo Montella, docente di "Economia e gestione dei beni culturali" all'Università di Macerata, sezione di Fermo, oltre naturalmente al sindaco Giovanni Gaspari, all'assessore alla Cultura Margherita Sorge, all'assessore provinciale alla Cultura Olimpia Gobbi e al vescovo Gervasio Gestori.
"Uomo libero, amerai sempre il mare", scriveva Baudelaire. E questa pinacoteca fa compiere un ulteriore importante passo al progetto di "Museo del mare" di San Benedetto, già forte delle due sezioni nella zona del porto: il Museo Ittico (con tantissime specie di pesci, portate qui dai pescatori sambenedettesi che in passato hanno solcato i mari di tutto il mondo) e il Museo delle Anfore (trovate sui fondali nel corso degli anni), quest'ultimo visitabile anche dal relativo sito internet, grazie ad un innovativo progetto recentemente presentato al pubblico.
Né mancheranno, alla festa di sabato, i discendenti degli artisti, Donella De Carolis e Didier Châtelain. Il suggestivo allestimento offre un'esperienza quasi multisensoriale, tra immagini e i profumi che esse evocano, del mare e di epoche lontane, di una diversa stagione dell'arte, del lavoro degli uomini e del paesaggio sambenedettese. Le sale della pinacoteca e le singole opere offrono come punti di riferimento le didascalie predisposte dagli esperti Cesare Caselli, Cristiano Marchegiani, Gino Troli.
«È un sogno che si avvera», commenta il sindaco Gaspari «L'idea di una "Pinacoteca del mare" era infatti nell'aria e nelle menti da alcuni anni, e ora finalmente vede la luce, in una città come San Benedetto che proprio sul mare ha fondato la sua storia. Noi pensiamo che anche per il futuro il mare dovrà essere un elemento di sviluppo di questo territorio, secondo una nuova rotta che sta a noi tracciare». La "Pinacoteca del mare" di San Benedetto sarà visitabile il venerdì e il sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, la domenica solo il pomeriggio.