L'asta avrà luogo il 27 marzo presso il Circolo Cittadino. Opere esposte a Palazzo Capitani
parrocchiali e aiutare le molteplici missioni che sono partite e continuano a partire dal suo impulso missionario, è stata organizzata un'asta di opere d'arte. L'asta avrà luogo il 27 marzo nel contesto di una cena presso il Circolo Cittadino e le opere che verranno battute all'asta saranno precedentemente esposte nella zona dell’Area Archeologica del Palazzo dei Capitani, dal 19 al 27 marzo. Alcune di queste opere potranno anche essere acquistate subito. Si tratta di tele, sculture, litografie, acquerelli dei principali artisti del Piceno e anche di qualche "firma" nazionale, donati dai parrocchiani e da molti artisti coinvolti nell'iniziativa. L'idea, che da principio poteva apparire ambiziosa e molto difficile da realizzare, ha preso sempre più piede fino al raggiungimento di oltre 100 opere raccolte. Banditore dell'asta sarà Augusto Piccioni.
La storia della Parrocchia negli ultimi decenni è stata caratterizzata da un serio processo di Evangelizzazione che, in modo provvidenziale, ha risollevato una comunità profondamente turbata dagli eventi della contestazione del '68. Nel corso degli anni in tanti hanno ascoltato l’annuncio del Vangelo ed accolto gratuitamente la predicazione dell’amore di Cristo nelle loro vite. Tante persone che si sono riconciliate con la propria esistenza, col marito o la moglie, con parenti o persone con le quali addirittura non parlavano più da tanto tempo. Per tornare agli obiettivi di questa iniziativa, le opere concrete da realizzare grazie al ricavato dell'asta sono: creare nuovi spazi per le attività parrocchiali,costruire un pozzo in Madagascar (nella missione di Padre Jeannot Maherisoa), inviare borse di studio ai Seminari "Redemptoris Mater" di Medellin e Bogotà in Colombia, (rispettivamente dove ha lavorato P. Germano Lori e dove si sta formando il seminarista Luca Manni), aiutare nella costruzione del centro di interscambi culturali "Il Sicomoro" nella città di Kagawa in Giappone, dove svolge il suo apostolato la famiglia di Maurizio e Brunella Gagliardi ed infine adottare a distanza alcuni bambini poveri in Indonesia, nella missione di P. Silvano Laurenzi.