Libri, Gianni Pittella e l'Europa

Libri, Gianni Pittella e l'Europa

All'evento erano presenti anche Massimo D'Alema ed Enrico Letta

Pittella “L’Europa indispensabile”.  Dinanzi ad un folto gruppo di giornalisti, estimatori e deputati, sono intervenuti  l’on.Enrico Letta e l’on.Massimo D’Alema. Gianni Pittella, dopo una lunga esperienza maturata come amministratore locale in Lucania,  nelle file del Partito socialista, è approdato nel 1996 al Parlamento nazionale e dal 1999 è deputato europeo, ove svolge il ruolo di presidente dei deputati italiani aderenti al Gruppo socialista. E’  dirigente nazionale del PD.
Pittella nel presentare il suo libro ha voluto rimarcare come  la crisi finanziaria , che dagli Stati Uniti  ha GIANNI PITTELLAcontagiato tutta l’Europa, sia indispensabile l’unione  della comunità  nel combattere la recessione.
“La crisi dei giorni nostri e per quelli che verranno – ha detto Pittella - richiedono una risposta europea per la regolamentazione delle agenzie di rating. C’è bisogno di regolamentare gli stipendi dei manager,di modulare la politica di coesione superando il voto all’unanimità, per questa battaglia, c’è bisogno del PD. I socialisti europei hanno una missione comune: intervenire fortemente tutti insieme…non si tratta di adottare una ideologia occorre, invece,costruire forze riformiste.
”Di fronte alla debolezza della Commissione il Parlamento europeo ha dato, in questi ultimi tempi,segnali forti. Adottare il trattato di Lisbona, è diventato una emergenza.”
L’on.Letta ha incentrato il suo intervento sul tema fiscale.”Se avessimo avuto la lira – ha detto –oggi saremmo stati come l’Islanda,alla bancarotta. Se il nostro Paese può affrontare la crisi è perché abbiamo l’euro”.
L’on. D’Alema, invece con lunga esperienza come Ministro degli Esteri,  ha affermato che “il nuovo corso dell’Europa è affrontare insieme la competizione globale, l’immigrazione,la sfida ambientale, imporre scelte politiche. La non approvazione della strategia di Lisbona – ha proseguito l’onorevole – ha disamorato e scontentato i cittadini europei”.
Il libro di Pittella spazia dai trattati di Nizza a quello di Lisbona, parla di euro e dollaro come sfida del  XXI secolo, affronta le tematiche  dei fondi strutturali e le politiche nazionali,il difficile equilibrio tra diritti, libertà e sicurezza,tra  criminalità ed immigrazione.
Questo testo è stato scritto con la volontà di  rilanciare l’unione politica,in un momento di grande crisi,  che tenda al benessere complessivo dei cittadini.