I colori delle donne, premiazione e performance

I colori delle donne, premiazione e performance

Premio poesia a “La notte inarca la sua schiena di stelle”, sezione “giovani” a Roberta Troiani

promosso dalla Provincia e dalla Commissione Provinciale Pari Opportunità.
L’iniziativa, che consente a donne di qualsiasi età, nazionalità, cultura ed etnia, di esprimere al meglio la propria creatività letteraria, si svolta stamani al teatro Palafolli di Ascoli Piceno, gremito dalle studentesse dell’Istituto “Trebbiani” di Ascoli e , naturalmente, da tante donne Era anche presente una rappresentanza del centro “La casa del Sol”di Ripatransone, che ospita  donne immigrate in difficoltà richiedenti asilo.
Dopo i saluti del presidente della Provincia Massimo Rossi, dell’assessore alle Politiche MARIAGRAZIA PESPANISociali Licia Canigola e della presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità Maria Luisa  Vittori, la danzatrice e coreografa Mariangela Pespani ha dato vita alla perfomance “Passo dopo Passo”. Attraverso il linguaggio della gestualità del corpo e della musica, l’artista ha reso omaggio all’impegno femminile, alla capacità delle donne di affrontare con coraggio le avversità quotidiane e di comunicare sensazioni ed emozioni. Quindi la voce narrante di Eugenio Rava ha proposto con incisività e forza espressiva brani scelti dei testi premiati. La manifestazione si è poi conclusa con la cerimonia di premiazione: l’assessore Canigola, la presidente della Commissione Pari Opportunità Marisa Vittori e la consigliera di Parità Paola a Petrucci hanno consegnato alle vincitrici un attestato e un riconoscimento in denaro.
Il premio della sezione poesia è stato assegnato alla giornalista Eloisa Bartomioli di Montappone per la lirica “La notte inarca la sua schiena di stelle”. Il premio sezione “giovani” è andato a Roberta Troiani, studentessa di Architettura di Folignano, per il racconto “Reality show”. Per la sezione prosa è stata, invece, premiata Angelica Paolorossi di Montecassiano per il racconto “Ave Maria. Infine menzione speciale a Maria Grazia Ortore, “scienziata precaria”di San Benedetto del Tronto , autrice di “A Natale puoi”. Tutti originali gli elaborati premiati, con temi di stretta attualità, che spaziavano dall’invadenza dei media nella società, alle condizioni di vita in tempi di crisi economica fino a vivaci incursioni nel proprio modo interiore e familiare.
“ In una società che appare assuefatta alla violenza, dove le “cattive notizie” sembrano prevalere - ha dichiarato il presidente Rossi – manifestazioni come questa rappresentano un importante momento di aggregazione e ci aiutano a ritrovare il senso della comunità e della coesione sociale”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Canigola che ha sottolineato come “il valore della comunicazione artistica e letteraria risulti essenziale per farci riscoprire quella dimensione di ascolto della propria storia e di quella degli altri ridando speranza e fiducia e contribuendo a  costruire modelli di comportamento basati sulla solidarietà e sulla reciproca accoglienza”.