Papa Ratzinger: internet un dono per tutti

Papa Ratzinger: internet un dono per tutti

Padre Lombardi ha dato notizia dell’accordo con Google e Youtube

riflessioni sul tema scelto quest’anno: ”Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia.” Tradizionalmente questo messaggio viene reso pubblico il 24 gennaio giorno dedicato alla memoria di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
Le parole del Santo Padre sono indirizzate  alla generazione digitale, principalmente i giovani, che dice Papa Ratzinger “hanno colto l’enorme potenzialità di cellulari e computer unita alla capillarità di internet per favorire la comunicazione e la connessione comunicando con i propri amici, per incontrarne di nuovi , per cercare informazioni e notizie, per condividere le proprie idee ed opinioni. Molti benefici – continua il Papa – derivano da questa nuova cultura della comunicazione:le famiglie possono restare in contatto anche se divise da enormi distanze,gli studenti ed i ricercatori hanno un accesso più facile ai documenti,alle fonti,alle scoperte. La natura interattiva dei nuovi media facilita forme dinamiche di apprendimento e di comunicazione che contribuiscono al progresso sociale.”
“Davvero si è di fronte ad un mondo nuovo – dice Mons.Celli del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali, commentando il messaggio nella sala stampa vaticana – perché le nuove tecnologie sono da considerare come risorse primarie per lo sviluppo e la promozione della persona umana” e per questo che il Papa auspica che “i mezzi siano messi al servizio di tutti gli uomini e di tutte le comunità,soprattutto di chi è bisognoso e vulnerabile.” 
E proprio ieri Padre Federico Lombardi direttore della Sala Stampa Vaticana ha dato notizia dell’accordo con Google per mandare su Youtube Videoclip concernenti le attività istituzionali di Benedetto XVI . Era presente anche il sig.Henrique De Castro responsabile di Youtube e Google per l’Europa il quale ha voluto sottolineare che “siamo lieti di supportare  questa piattaforma digitale quale servizio alla comunità cattolica in generale”.
E’ da ricordare che l’inizio storico delle trasmissioni televisive  delle Celebrazioni del Sommo Pontefice in mondovisione , risale all’anno giubilare del 1975 e propriamente con la trasmissione dell’Apertura della Porta Santa e della Messa di  Mezzanotte del Natale 1974 celebrata da Paolo VI in San Pietro. Questa ripresa fu un vero successo e la regia fu affidata a Franco Zefirelli. Nel 1978 l’elezione di Giovanni Paolo II fu ritrasmessa dalle reti nazionali di 52 Paesi,l’apertura della Porta Santa del 2000 fu veduta in 60 Paesi,i funerali di Giovanni Paolo II nell’aprile 2005 raggiunse il numero di 84 Paesi collegati. Mons. Celli ha così concluso:”Inizia ora, come vuole Il Papa, una chiesa che dialoghi, tramite internet, con il mondo di oggi. “

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