Disponibile presso l'Urp Provincia, biblioteche, musei, centri di informazione turistica
cinematografici e teatrali) in programma sul territorio provinciale: è l’edizione inverno – primavera 2008/2009 di “Sensi Piceni” edita dall’Assessorato alla Cultura della Provincia in collaborazione con Amat, Comuni e associazioni culturali. L’opuscolo è disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia (numero verde 800 019 760), le maggiori biblioteche, i centri di informazione turistica, gli sportelli “Informagiovani” e nei luoghi in cui si svolgono le varie iniziative in calendario (cineclub, musei, mostre, concerti).
La pubblicazione, giunta alla sua quarta edizione, si apre con la sezione “Le Parole del teatro – tre possibilità di farsi scena”. Si tratta di una mini rassegna dedicata a tre espressioni teatrali promossa direttamente dalla Provincia insieme all’AMAT. Il primo spettacolo, dedicato alla letteratura, è stato il “Novecento” di Baricco interpretato da Eugenio Allegri e svoltosi a Pedaso il 22 dicembre. Gli altri appuntamenti sono dedicati al teatro antico (“Le Baccanti” come progetto di formazione teatrale viene proposto da Nessunteatro di Matteo Ripari durante l’anno scolastico al Liceo Classico "Leopardi” di S. Benedetto) e alla realtà (con la conversazione matematico – sonora con Piergiorgio Odifreddi dal titolo “La musica dei numeri e i numeri della musica” in programma al teatro dell’Arancio di Grottammare il 18 aprile). Segue una dettagliata panoramica dell’offerta dei principali teatri del Piceno. Grande attenzione, ancora una volta, viene poi dedicata al teatro per ragazzi e per le scuole, alla rassegna comico-dialettale (tra cui il “Rodi & Ridi” al Palafolli di Ascoli) e agli spettacoli in programma durante il periodo di carnevale.
Grande risalto anche per la stagione dei concerti di musica classica e di musica extracolta, così come per la sezione dedicata all’offerta museale, tra cui spicca la mostra su Adolfo De Carolis in allestimento sino al 3 maggio a Montefiore dell’Aso. La parte finale dell’opuscolo infine raccoglie gli appuntamenti di approfondimento, i diversi incontri con gli autori e le varie esposizioni permanenti.
“Si tratta di uno strumento agile e completo che dà risalto non solo alla straordinaria offerta culturale presente nel territorio provinciale, tesoro di eccellenze artistiche, storiche ed espressive - spiega l’assessore provinciale alla Cultura Olimpia Gobbi – ma riassume anche in maniera unitaria l’articolata attività proposta da Enti e associazioni operanti da sempre in una prospettiva di integrazione e arricchimento reciproco. Ci auguriamo – dice Gobbi - che la consultazione di questa semplice guida possa essere uno stimolo in più all’esplorazione di luoghi e spazi per conoscere ancor meglio i saperi tradizionali del Piceno”.